Divise e materiali sulle guerre d’Indipendenza in mostra
Sabato l'inaugurazione
CASALE – Sarà inaugurata sabato nel primo Torrione del Castello del Monferrato ‘Panno da divisa’, la mostra organizzata dal Comune di Casale Monferrato e l’Associazione Storica Compania de le Quatr’Arme, che proporrà, fino al 3 novembre, divise e materiale inerenti le prime due Guerre d’Indipendenza.
L’esposizione sarà imperniata sulle vicende che hanno interessato il territorio nelle prime due Guerre di Indipendenza, in particolare: la Difesa della città di Casale nella primavera 1849, la Battaglia di Casale combattuta dai Cacciatori delle Alpi nel maggio 1859.
Prima dell’inaugurazione di Panno da divisa, l’associazione casalese Arte e Storia presenterà, nella Manica Lunga del Castello, una sintetica ricostruzione storica dal titolo Vivere la paura: la difesa di Casale del 1849 e tenuta da Michele Castelli. Inizio previsto alle ore 16,30.
L’allestimento della mostra prevederà alcune divise e uniformi relative all’epopea risorgimentale, a partire da quelle della riforma albertina fino al passaggio dall’abito a code del periodo napoleonico e alla tunica propria del Risorgimento. Verranno quindi esposti busti e manichini con le divise in uso nei reparti piemontesi (fanteria, cavalleria, artiglieria, reali carabinieri).
Una seconda sala sarà, invece, dedicata all’armata austriaca, a quella francese e ai corpi volontari, con particolare attenzione alla Seconda Guerra di Indipendenza. Faranno da contorno le minuterie metalliche, copie di antiche stampe e proclami dell’epoca, buffetterie e accessori diversi.
«Uno spaccato della storia casalese rivivrà fino a inizio novembre in uno degli ambienti più suggestivi del Castello del Monferrato – spiega il vice sindaco con delega a Turismo e Manifestazioni, Emanuele Capra -, il tutto reso possibile dal prezioso materiale che l’associazione Compania de le Quatr’Arme esporrà. Invito, per questo motivo, non solo i cittadini e gli appassionati a visitare la mostra, ma anche le scuole casalesi e del territorio: sarà un’occasione unica per rivivere due eventi che hanno segnato profondamente la nostra storia, che sarà anche rievocata durante la conferenza dell’associazione Arte e Storia».
La mostra sarà visitabile con i seguenti orari: sabato, domenica e festivi dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00. Durante i giorni feriali, la mostra sarà aperta su prenotazione per le scuole di ogni ordine e grado, telefonando al 329 7265678 (Augusto Ferraris).