Coronavirus: gli aggiornamenti sui provvedimenti a Casale
Il Comune aggiorna
CASALE – «L’attenzione è massima, siamo in stretto contatto con tutti gli enti e le autorità per gestire al meglio la situazione per evitare inutili allarmismi, ma dobbiamo seguire con attenzione l’ordinanza del Ministero della Salute e della Regione Piemonte perché è indispensabile che il Coronavirus non si diffonda e si circoscriva il più possibile. Fortunatamente a oggi i pochi casi emersi sono in zone distanti da Casale Monferrato, ma non bisogna abbassare la guardia». Queste le parole del sindaco Federico Riboldi a poche ore dall’emanazione dell’Ordinanza del Ministero della Salute di intesa con il Presidente della Regione Piemonte a tema Coronavirus.
«L’obiettivo che ci poniamo come Amministrazione comunale è quello di adottare tutte le misure necessarie per salvaguardare la salute pubblica. Per questo motivo alle ore 12.30 è in programma un incontro con i dirigenti comunali per fare il punto della situazione e analizzare interrogativi e criticità nell’erogazione dei servizi che stanno emergendo».
L’ordinanza prevede, nel dettaglio:
a) Sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi, in luogo pubblico o privato, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico, sportiva e religiosa;
b) Chiusura dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali (ivi compresi i tirocini), master, corsi universitari di ogni grado e università per anziani, con esclusione degli specializzandi nelle discipline mediche e chirurgiche e delle attività formative svolte a distanza;
c) Sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 dei Codici dei beni culturali e del paesaggio di cui al D.L. 42/2004, nonché dell’efficacia delle disposizioni regolamentari sull’accesso libero o gratuito a tali istituti o luoghi;d) Sospensione di ogni viaggio di istruzione sia sul territorio nazionale che estero;
e) Previsione dell’obbligo da parte di individui che hanno fatto ingresso nel Piemonte da zone a rischio epidemiologico come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità di comunicare tale circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio per l’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.
Per quanto riguarda uffici e servizi comunali, in conseguenza a queste indicazioni, fino a sabato 29 febbraio compreso saranno chiusi al pubblico la Biblioteca Civica Giovanni Canna, la Biblioteca delle Ragazze e dei Ragazzi Emanuele Luzzati, il Museo Civico e Gipsoteca Leonardo Bistolfi, il Teatro Municipale, le scuole di ogni ordine e grado (compresi i nidi d’infanzia), mentre saranno tutti contattabili telefonicamente o via e-mail.
Sono sospese e rimandate a data da destinarsi anche tutte le iniziative previste fino a sabato. In particolare, per quelle organizzate o patrocinate dal Comune di Casale Monferrato: Una nuova scommessa per la chiesa di oggi prevista domani, martedì 25 febbraio, Ditegli sempre di sì (spettacolo della stagione teatrale in programma per venerdì 28 e sabato 29 febbraio: biglietti validi per la nuova data che sarà comunicata in seguito), Gioca con l’arte – Il sabato gioca e crea al Museo (laboratorio del Museo Civico previsto per sabato 29), Storie Mascherate (festa di carnevale alle Biblioteca Ragazzi Luzzati), Jas – Just Another Stage (mostra prevista al Castello del Monferrato dal 29 febbraio al 15 marzo – In settimana si daranno indicazioni precise sulla nuova data di inaugurazione e relativamente agli eventi collaterali già previsti che verranno confermati o proposti in altra data) Esistenza cielo (esposizione in programma al Castello dal 29 febbraio al 22 marzo) e ciclo pedalata La Bendetta 2020 (in calendario per sabato 29). Sospese inoltre le iniziative organizzate da privati e previste al Salone Tartara venerdì 28 e sabato 29 e il Luna Park.
I cittadini che presentino evidenti condizioni sintomatiche ascrivibili a patologie respiratorie, fra cui rientra il Coronavirus, possono contattare il numero 1500, il proprio medico di base e le Asl di riferimento ovvero, solo in caso di reale urgenza, il numero 112 e che si devono evitare accessi impropri al pronto soccorso.