15mila mascherine in Monferrato. Ecco come fare per averne una
E chi può andare a ritirarle nella sede della Protezione Civile
CASALE – Un lavoro durato oltre due giorni. In campo i volontari del Nucleo Comunale Volontari Protezione Civile, coordinati da Enzo Amich, e direttamente anche il sindaco Federico Riboldi. Sono state distribuite oltre 15mila mascherine a chi, da ormai quasi un mese, è in prima linea nella lotta contro il coronavirus: «Medici di base, guardie mediche, case di riposo, enti assistenziali, case di cura, forze dell’ordine di Casale e del Monferrato, oltre all’ospedale Santo Spirito. Dove lo Stato ci ha abbandonato, abbiamo, senza poche difficoltà, supplito noi; grazie soprattutto all’immensa generosità di un territorio che, ancora una volta, si è dimostrato unito e pronto a rimboccarsi le maniche per il prossimo» commenta il sindaco Federico Riboldi.
A chi sono state consegnate le mascherine:
Comuni: Alfiano Natta, Altavilla, Balzola, Borgo S. Martino, Bozzole, Camagna, Camino, Castelletto Merli, Castelletto Monferrato, Cella Monte, Cereseto, Cerrina, Coniolo, Conzano, Cuccaro-Lu, Felizzano, Fubine, Frassineto Po, Gabiano, Giarole, Mirabello, Mombello, Moncalvo, Morano sul Po, Murisengo, Occimiano, Odalengo Grande, Odalengo Piccolo, Olivola, Ottiglio, Oviglio, Ozzano Monferrato, Pecetto, Pomaro, Pontestura, Ponzano, Quargnento, Quattordio, Rivarone, Rosignano Monferrato, Sala Monferrato, San Giorgio Monferrato, San Salvatore, Serralunga, Solonghello, Terruggia, Ticineto, Treville, Trino, Valmacca, Vignale, Villadeati, Villamiroglio e Villanova Monferrato.
Forze dell’ordine, sanitari, case di cura, enti, attività: Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Vigili del Fuoco, medici di base (Casale Monferrato e territorio), guardie mediche, Ospedale Santo Spirito, ex casa di cura Sant’Anna, Croce Bianca, Croce Rossa, Croce Verde, Misericordia, Casa di riposo (Casale Monferrato e Casale Popolo), Padre Pio, Piccola Casa di Pronto Soccorso, Anffas, Silenziosi Operai della Croce, Istituto San Domenico, Comunità e Rsa ODA, Istituto Sacro Cuore di Gesù Harambèe, Autisti del trasporto locale, Poste Italiane, Albero in fiore, coop. San Giuseppe, coop. L1 e L2, coop. Angeli con voi, scuole cittadine, dipendenti Comune di Casale Monferrato, Provincia di Alessandria, Caritas, Casa di riposo di Cicengo, pediatri, farmacisti, giornalai e agenzie funebri.
«Casale Monferrato – ha concluso il sindaco Federico Riboldi – ha dimostrato di saper affrontare con efficacia e velocità un’emergenza complessa. La sfida, purtroppo, è ancora durissima e noi continueremo a lavorare affinché la popolazione cittadina e dell’intero territorio possano sentirsi tutelati dalla nostra azione. Noi ce la stiamo mettendo tutta e, ancora una volta, chiedo a ognuno di voi un aiuto ulteriore: non uscite di casa! Il nostro ospedale è quasi al limite, quindi rispettate le norme che impongono di rimanere in casa, di andare a fare la spesa solo quando è necessario e un solo componente della famiglia alla volta. Non fermatevi a contatto con altre persone, non sostate all’aperto più del necessario!».
È ancora possibile fare le proprie donazioni al seguente IBAN: IT80Q0503422601000000001586 intestato a Comune di Casale Monferrato e indicando quale causale Emergenza Coronavirus; oppure tramite la piattaforma Gofundme al seguente link: http://bit.ly/monferratovscoronavirus.
Sotto l’attento controllo della Polizia Locale, nella sede di strada Asti, 5/D della Protezione Civile saranno consegnate nei prossimi giorni le mascherine a:
· persone di età superiore ad anni 65
· persone affette da gravi patologie
· personale dei negozi al dettaglio la cui attività è consentita dai Dpcm
· personale degli esercizi che consegnano a domicilio accreditati sul sito del Comune di Casale Monferrato (www.comune.casale-monferrato.al.it/CoronaVirus-mappa)
«Per ritirare le mascherine – ha spiegato il sindaco Federico Riboldi – dovrà essere compilata un’autocertificazione che sarà possibile compilare direttamente durante la consegna nella sede della Protezione Civile, oppure scaricandola dalla pagina dedicata al CoronaVirus del sito del Comune. La Polizia Locale, che vidimerà l’attestato, farà poi le verifiche del caso e sanzionerà le dichiarazioni false. Con questa nuova distribuzione, proseguiamo senza sosta nella protezione delle persone più deboli e più esposte. È però importante ribadire che avere la mascherina non autorizza a uscire di casa! Deve essere una protezione per quelle poche volte che si lascia la propria abitazione per uno degli spostamenti previsti dal decreto: necessità, lavoro o salute».
Le giornate in cui saranno distribuite le mascherine sono domenica 22, martedì 24, giovedì 26, sabato 28 e domenica 29 dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17. Si raccomanda alle persone che hanno diritto al ritiro di non recarsi nelle prime giornate, che saranno dedicate principalmente alle persone più esposte.