Rsa, in provincia 180 vittime più di un anno fa (85 per Covid)
La Regione ha eseguito nelle strutture dell'Alessandrino 2.384 tamponi: 541 positivi
TORINO – Sono 588 – circa l’80% del totale – le residenze sanitarie assistenziali monitorate in Piemonte con l’effettuazione dei tamponi virologici al personale e agli ospiti delle strutture: 20.642 in tutto i test eseguiti alla data del 20 aprile (sul totale di 102.082 realizzati a quella data sulla popolazione piemontese). Dei test nelle Rsa 4.812 sono risultati positivi, 9.891 negativi, mentre 5.939 erano in attesa – al 20 aprile – dell’esito del tampone (fonte Asl).
Il monitoraggio in corso riguarda tutte le 750 strutture per anziani del Piemonte, che hanno più di 40 mila ospiti e circa 15 mila dipendenti. Dai dati ricevuti dalle singole Rsa, attualmente è risultato positivo al Covid-19 il 35% degli ospiti e il 23% del personale (percentuale riferita ai tamponi effettuati alla data del 15 aprile e comunicati dall’80% delle strutture).
I decessi nelle Rsa piemontesi, al 15 aprile, sono stati 660 in più dell’analogo periodo del 2019: 397 sono risultati positivi al coronavirus.
«Circa 7mila i tamponi effettuati tra il 14 e il 20 aprile – sottolinea il dottor Edoardo Tegani, responsabile sanitario dell’Area Rsa dell’Unità di crisi – Un incremento importante in meno di una settimana, che continuerà nei prossimi giorni per potenziare al massimo il monitoraggio sia dei dipendenti che degli ospiti delle nostre Rsa».
Guardando alla realtà di Alessandria e provincia, sono 2.384 i tamponi eseguiti al 20 aprile, con 541 positivi e 1.050 in attesa di esito. Sono invece 180 in più le vittime nel confronto 15 aprile 2019 (quando furono 310) e lo stesso giorno del 2020 (490), di cui 85 accertate per Covid.