Oggi in provincia 6 vittime, 2 nuovi positivi e 2 guariti
TORINO – Sono 6 le vittime registrate oggi in provincia dal bollettino dell’Unità di crisi regionale, oltre a 2 nuovi positivi e 2 guariti.
Complessivamente, sono 33 i decessi di persone positive al test del Coronavirus Covid-19 comunicati nel pomeriggio, di cui 7 al momento registrati oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo può comprendere anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 3.400 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 598 Alessandria, 204 Asti, 167 Biella, 295 Cuneo, 294 Novara, 1.519 Torino, 170 Vercelli, 120 Verbano-Cusio-Ossola, 33 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
Sono invece 28.776 (+111 rispetto a ieri) i positivi in Piemonte: 3.732 in provincia di Alessandria, 1.685 in provincia di Asti, 1.015 in provincia di Biella, 2.646 in provincia di Cuneo, 2.481 in provincia di Novara, 14.560 in provincia di Torino, 1.200 in provincia di Vercelli, 1.093 nel Verbano-Cusio-Ossola, 252 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 112 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 135 (-2 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.021 (-3 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 11.182. I tamponi diagnostici finora processati sono 213.783, di cui 118.378 risultati negativi.
Infine, i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 8.731 (+216 rispetto a ieri): 635 (+2) in provincia di Alessandria, 364 (+7) in provincia di Asti, 454 (+2) in provincia di Biella, 949 (+11) in provincia di Cuneo, 773 (+6) in provincia di Novara, 4.625 (+167) in provincia di Torino, 390 (+15) in provincia di Vercelli, 461 (+6) nel Verbano-Cusio-Ossola, 80 (+0) provenienti da altre regioni.
Altri 3.307 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.