Recupero dei terreni incolti per rilanciare il territorio
Riboldi, Sapio e Pivetta presenteranno il progetto il 21 maggio a distanza
CASALE – La Regione incentiva la nascita di iniziative che prevedono la collaborazione tra proprietari di terreni pubblici e privati per recuperare ,dal punto di vista commerciale, sostenibile e produttivo, aree che sarebbero altrimenti abbandonate e incolte. Forte quindi del sostegno fornito dall’apparato regionale, il Comune di Casale è intenzionato a costituire un’ Associazione Fondiaria per raggiungere due obiettivi: il rilancio del territorio e la salvaguardia del paesaggio.
Lo sviluppo di questo importante progetto è stato possibile grazie al lavoro del sindaco Federico Riboldi affiancato dall’assessore all’agricoltura Daniela Sapio e dal presidente del consiglio comunale con delega al lavoro Fiorenza Pivetta.
Quest’iniziativa è parte integrante del programma elettorale e di mandato della squadra di Riboldi perché, come spiegano i tre amministratori: «crediamo fermamente che il nostro territorio abbia già al suo interno forti potenzialità per una crescita e un rilancio che, soprattutto in questo periodo di crisi dovuta anche all’emergenza Covid, non è più prorogabile» – proseguono – «la presentazione del progetto si sarebbe già dovuta tenere, quindi abbiamo deciso di proporla in modalità virtuale per accelerare l’intero processo». Concludono Riboldi, Sapio e Pivetta: «L’obiettivo finale è quello di creare lavoro e sviluppo. Noi come Comune puntiamo a diventare facilitatori e promotori di un’Associazione Fondiaria che possa diventare un punto di riferimento per il Monferrato casalese. Per questo invitiamo le associazioni di categoria, i giovani e chi vuole accettare una nuova sfida a partecipare alla presentazione».
L’appuntamento è quindi, per tutti gli interessati, a giovedì 21 maggio alle ore 16, quando verrà presentato il progetto. Per aderire sarà necessario inviare un’e-mail all’indirizzo uff-agri@comune.casale-monferrato.al.it .