In provincia oggi 6 nuovi contagi, 1 decesso e 19 guariti
ALESSANDRIA – Un decesso, 6 contagi e 19 guariti: questo l’aggiornamento dell’emergenza coronavirus in provincia secondo l’Unità di crisi regionale.
Sono 6 le vittime positive al test del Covid-19 comunicate nel pomeriggio, di cui 0 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 4.012 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 663 Alessandria, 248 Asti, 208 Biella, 391 Cuneo, 344 Novara, 1.769 Torino, 217 Vercelli, 131 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 41 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Sono invece 31.059 (+30 rispetto a ieri, di cui 26 asintomatiche; dei 40: 16 screening; 10 contatti di caso; 3 Rsa; 1 in fase di verifica) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 4010 Alessandria, 1864 Asti, 1042 Biella, 2829 Cuneo, 2740 Novara, 15.791 Torino, 1316 Vercelli, 1116 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 262 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 89 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 26 (-1 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 517 (+7 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 2.105. I tamponi diagnostici finora processati sono 368.065, di cui 203.316 risultati negativi.
Infine, i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 22.451 (+276 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 2.462 (+19) Alessandria, 1.279 (+31) Asti, 802 (+0) Biella, 2.168 (+36) Cuneo, 1.983 (+2) Novara, 11.737 (+171) Torino, 957 (+10) Vercelli, 913 (+6) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 150 (+1) provenienti da altre regioni.
Altri 1.948 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.