Coronavirus: oggi 15 nuovi contagi e 19 guariti. Nessuna vittima
ALESSANDRIA – Nessuna vittima, 15 nuovi contagi e 19 guarigioni: ecco l’aggiornamento quotidiano sull’emergenza coronavirus fornito dall’Unità di crisi regionale.
Sono 8 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio , di cui 0 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è di 4026 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 663 Alessandria, 250 Asti, 208 Biella, 392 Cuneo, 350 Novara, 1.776 Torino, 217 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 38 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Sono invece 31.131 (+41 rispetto a ieri, di cui 27 asintomatiche; delle 41: 9 contatti di caso, 17 in Rsa, 14 screening e 1 indagine in corso) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte: 4034 Alessandria, 1867 Asti, 1042 Biella, 2834 Cuneo, 2749 Novara, 15.820 Torino, 1.315 Vercelli, 1118 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 260 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 92 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 25 (-3 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 448 (-24 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 1912. I tamponi diagnostici finora processati sono 377.165, di cui 207.334 risultati negativi.
Infine, i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 22.894 (+139 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 2598 (+19) Alessandria, 1310 (+18) Asti, 802(+0) Biella, 2192 (+16) Cuneo, 2019 (+8) Novara, 11.945 (+76) Torino, 958 (+0) Vercelli, 919 (+2) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 151 (+0) provenienti da altre regioni.
Altri 1826 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.