Italia Viva propone provvedimenti a sostegno del commercio di vicinato a Casale
Il "suggerimento" di Fabio Lavagno 86 e Roberto Milano
CASALE – Il gruppo consiliare di Italia Viva avanza una serie di proposte per il rilancio del commercio di vicinato a Casale.
«Il piccolo commercio di vicinato nonché le attività artigianali, stanno vivendo una situazione di profonda crisi, determinata da vari fattori che perdurano ormai da alcuni anni, con notevoli cali di fatturato, dovuti principalmente dalla concorrenza della grande distribuzione organizzata insediata sul nostro territorio, situazione che si è ulteriormente aggravata a seguito del Covid-19 che ha messo ancora più in ginocchio il settore. Molti i negozi che hanno abbassato per sempre le saracinesche provocando un impoverimento per il tessuto vitale cittadino. Il negozio di vicinato significa, infatti, più vivibilità e sicurezza dei quartieri» spiegano in una nota Fabio Lavagno 86 e Roberto Milano.
«Riteniamo sia una priorità da affrontare subito già nella prossima variazione di bilancio con la massima urgenza ed attenzione» proseguono.
Attraverso un ordine del giorno si propone di destinare una somma percentuale dell’Imu derivata dai soggetti della grande distribuzione organizzata L1 e L2 e dagli istituti di credito in un fondo dedicato da utilizzare per lo sviluppo del piccolo commercio di tutta la Città, e di individuare nel corso dell’anno, insieme alle associazioni di categoria, forme di agevolazione fiscale (Imu-Tari-Tosap) post Covid -19 per l’anno successivo da inserire nel prossimo bilancio.
«Ci auguriamo – conclude il consigliere Fabio Lavagno, capogruppo di Italia Viva in Consiglio Comunale – che l’amministrazione colga queste proposte di indirizzo, come ha fatto già in passato per i dehors con lo spirito di collaborazione con il quale è stata formulata, perché ora è il momento di cercare coesione per una piena ripresa, per la nostra città e per tutto il territorio.”