Il punto sulla situazione idrogeologica di Mombello, Pontestura e Solonghello
A dialogo sindaci, provincia e regione
PONTESTURA – Giovedì scorso si è tenuto in Comune a Pontestura un incontro tra gli amministratori locali ed i funzionari di Provincia e Regione in merito all’evento alluvionale del 9 giugno scorso.
L’incontro era stato richiesto dai sindaci dei Comuni di Mombello Monferrato, Pontestura e Solonghello per valutare le possibilità di intervento al fine di limitare i danni di questi eventi alluvionali che da qualche anno si ripetono con preoccupante frequenza.
Alla riunione oltre ai sindaci Berra, Deandrea e Cavallo per i rispettivi comuni ha partecipato anche il Sindaco di Cerrina Aldo Visca in qualità di consigliere provinciale mentre per la parte tecnica erano presenti i funzionari della Provincia di Alessandria ingegner Platania e la geometra Rolandi mentre per conto della Regione Piemonte, settore decentrato di Alessandria delle Opere Pubbliche erano presenti gli gegneri Buzzi e Olivotti.
Dopo aver analizzato nel dettaglio gli eventi recenti si è affrontato il problema inerente al progetto già esistente per la regimazione del nodo idraulico di Castagnone che vede confinanti i Comuni appunto di Pontestura, Solonghello e Mombello, progetto che richiede un importo di realizzazione pari a 3 milioni di euro già si trova in graduatoria sulla piattaforma ReNDis (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo). Il finanziamento di tale progetto dipende però da varie condizioni che richiederanno tempi lunghi per l’attuazione.
Nel frattempo, per dar seguito all’intervento provinciale di pulizia e asportazione detriti successivo all’evento alluvionale del 9 giugno, la rappresentanza Regionale presente, ha garantito opere di manutenzione ordinaria sul Rio Maranzana in tempi brevi, presumibilmente entro l’autunno per la pulizia dell’alveo in modo da garantire un miglior deflusso delle acque.
I tecnici della Provincia di Alessandria si sono invece impegnati a realizzare e finanziare un progetto entro il 2021 per il rifacimento del ponte stradale con conseguente realizzazione di un adeguamento della sezione dell’attraversamento della Ex statale 590 che dovrebbe contribuire ad un notevole miglioramento della situazione.
Non per ultimo, tutti i tecnici hanno rilevato, quanto i terreni limitrofi ai corsi d’acqua della zona, debbano essere coltivati limitando il più possibile i fenomeni di deflusso acqua e fango nel caso di piogge. Provvederanno pertanto, anche i comuni, a sensibilizzare le aziende agricole affinchè si attengano quanto più possibile a comportamenti virtuosi nelle operazioni di dissodamento e semina dei terreni di loro proprietà, nel rispetto dei regolamenti vigenti.