Incendio doloso al Ronzone: il presunto responsabile è un 71enne
Il rogo risale al 16 agosto scorso
CASALE – Il pomeriggio del 16 agosto scorso a Casale si è sviluppato un incendio in un’area di cantiere predisposta per interventi di riqualificazione del quartiere Ronzone nei pressi della pista ciclabile, in corrispondenza di dove sorgeva l’impianto dell’Arseniato, terreno di gioco casalingo della Ronzonese, oggi di competenza della Canottieri.
Solo l’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco ha limitato lo sviluppo l’incendio e la sua potenziale pericolosità per l’incolumità pubblica in considerazione della rilevante presenza all’interno del cantiere di materiale in plastica, legno e gomma.
Sin da subito è risultata verosimile la natura dolosa dell’incendio e, conseguentemente, il Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale ha avviato immediate indagini finalizzate ad accertare l’esatta dinamica del fatto e dei suoi potenziali autori.
A seguito di una articolata indagine si è così pervenuti alla identificazione del presunto responsabile. Si tratta di un casalese di 71 anni già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti analoghi, che è stato immediatamente segnalato alla Autorità Giudiziaria per il reato di incendio doloso previsto dall’art. 423 del codice penale.
Sulla base della risultanza della prima fase investigativa, la Procura della Repubblica di Vercelli ha emesso un decreto di perquisizione, eseguito nei giorni scorsi presso l’abitazione del presunto responsabile che ha consentito di rinvenire ulteriori fonti di prova idonee a rafforzare il quadro indiziario già delineato a suo carico, ed ora al vaglio dell’Autorità giudiziaria.