«Hanno tentato di derubarmi, ma me ne sono accorta in tempo»
Una lettrice racconta di una tentata truffa
CASALE – Internet, per quanto offra infinite possibilità, è un mondo pieno di insidie. Lo spiega una nostra lettrice dopo un caso di truffa finito (fortunatamente) male risalente a ieri mattina.
«Mi hanno contattata dopo aver visto l’annuncio che avevo pubblicato su un famoso sito di compravendita online. Dall’altro capo del telefono c’era un uomo che si diceva interessato al mio prodotto come regalo per la moglie. Fin dal primo momento ha iniziato ad essere abbastanza insistente: aveva l’urgenza di concludere la trattativa in fretta». La scusa? Voleva il prima possibile mandare un corriere a ritirare la sorpresa per la consorte.
«Inizialmente ho chiesto qualche informazione in più: da dove veniva, se voleva avere ulteriori dettagli o fotografie, quale tipo di corriere voleva contattare – continua la vittima – Ma le sue risposte erano vaghe e ogni scusa era buona per ritornare sull’argomento principale: il pagamento. Per procedere, mi ha spiegato, avrei dovuto recarmi allo sportello automatico della sua banca. Mi ha saputo addirittura indicare dove potevo trovare una filiale a Casale, avendo fatto una ricerca basandosi sulle mie informazioni personali trovate nel sito. Ha concluso dicendo che una volta lì dovevo ricontattarlo per avere indicazioni su come procedere».
Si tratta di un caso molto comune che coinvolge centinaia di persone ogni giorno in tutta Italia. La vittima viene contattata ripetutamente e invitata a recarsi a “un bancomat”. Una volta sul posto, le viene richiesto di inserire la propria carta all’interno dello sportello automatico, selezionare il circuito di pagamento e infine di procedere con una ricarica. Il finto acquirente comunica un numero di carta da digitare sostenendo che sia l’unico modo per prelevare i soldi dalla propria postepay e caricarli direttamente sul conto del venditore. Ecco allora che si compie la truffa: dopo aver inserito l’importo dovuto e processato il pagamento tramite lo sportello, i soldi vengono intascati dal finto compratore che poi sparisce misteriosamente.
«Fortunatamente non mi sono fatta abbindolare e ho segnalato l’episodio prima di tutto al sito – continua la lettrice – Lo staff mi ha risposto immediatamente spiegandomi che non era una sorpresa e di bloccare il numero da cui mi avevano telefonato».
Si tratta di episodi frequenti e i truffatori spesso riescono a sottrarre migliaia di euro a venditori ignari che si accorgono di ciò che è accaduto a danno fatto. Bisogna prestare attenzione alle operazioni online: fidarsi di tutto ciò che si trova in rete non è una buona cosa. E se non si è preparati spesso ci si può ritrovare in situazioni spiacevoli come questa. Le persone devono avere più consapevolezza quando navigano e devono sapere come tutelarsi nel caso di una tentata truffa.