A Casale verranno realizzate due piccole “palestre” a cielo aperto
La proposta di Mantovan, Botteon e Miceli è stata accettata
CASALE – Due piccole aree attrezzate per l’attività sportiva a corpo libero, all’aperto e a Casale. Si tratta della proposta presentata dai consiglieri Vincenzo Miceli (Forza Italia), Tatiana Mantovan (Fratelli d’Italia) e Fabio Botteon: Area Sport. La proposta è piaciuta all’assessore allo sport Luca Novelli e alla giunta, pertanto si realizzeranno. Sorgeranno al Ronzone, nella zona della pista ciclabile, e in viale Giolitti, nei giardini che costeggiano il parcheggio interno dell’Ospedale.
L’installazione è prevista entro i primi mesi del 2021. Si tratta di un intervento di complessivi 30-35 mila euro. Ci sarà attrezzatura per trazioni, addominali… tutti esercizi per fare ginnastica a corpo libero ma con alcuni comfort, in forma “assistita” quindi. Sarà indicato nei pressi delle attrezzature che prima e dopo ogni utilizzo sarà necessaria l’igienizzazione. Le due palestre a cielo aperto saranno videosorvegliate e a disposizione gratuita di tutti.
«L’idea è nata lo scorso anno dalla richiesta di alcuni cittadini: entusiasta ne parlai con il collega Fabio Botteon coinvolgendo anche la consigliera Tatiana Mantovan – dice Vincenzo Miceli – Abbiamo presentato il progetto al sindaco che ha apprezzato molto la proposta ed ora, con l’Assessore Luca Novelli, terminiamo l’iter che prevede la realizzazione – come detto – di due aree attrezzate per l’esercizio fisico all’aperto in città. Sarà un’ottima possibilità di fare sport all’aria aperta, soprattutto in tempi di CoronaVirus».
«Queste aree, una volta terminata l’installazione degli attrezzi, avranno molteplici valenze – prosegue Tatiana Mantovan – Ci saranno benefici per chi le utilizza, sia dal punto di vista della salute fisica che, in un prossimo futuro (auspicando una rapida soluzione alla pandemia) sociale, e non si ferma qui la bontà della realizzazione poiché ne gioveranno direttamente le zone in cui le due aree sorgeranno: si renderanno più fruibili luoghi della città attualmente poco utilizzati, e sfruttabili anche dalle famiglie oltre che dagli sportivi. Le aree saranno inoltre video sorvegliate, sia per sicurezza sia per scoraggiare eventuali azioni di vandalismo che ledono la città in qualsiasi forma siano praticate».
«Anche nelle più grandi città i parchi sono stati attrezzati – va avanti Fabio Botteon – abbiamo dapprima valutato quanto già realizzato da altre amministrazioni, interrogandoci su quanto già era presente e su cosa avremmo voluto effettivamente realizzare. L’area di via Giolitti vedrà quindi, una nuova serie di attrezzi, scelti in modo da garantire la durabilità e la sicurezza per molti anni, e che richiedano una manutenzione minima, che risulta comunque essere sempre necessaria. Nell’area della pista ciclabile del Ronzone, invece, la scelta ricadrà su elementi di novità, che consentiranno lo svolgimento di un’ampia varietà di attività di fitness, diverse fra loro, con la possibilità di alternare esercizi agli attrezzi con la corsa che, da sempre, porta nell’area una discreta quantità di runner».