Chanukkah casalese: grande partecipazione all’evento online di ieri
Venerdì 18 l'ultimo appuntamento a distanza
CASALE – Ieri, domenica 13 dicembre, è stato il quarto giorno della festa di Chanukkah: in una situazione normale, diverse centinaia di persone si sarebbero recate alla Comunità ebraica di Casale. Nonostante il Covid, le celebrazioni non si sono fermate.
Le otto nuove bellissime lampade simbolo di questa festa hanno infatti illuminato la sala Carmi. Sette sono destinate ad arricchire la straordinaria collezione del museo dei Lumi, una, antica, farà bella mostra di sé al museo degli argenti. Anche il calore delle persone non è mancato: più di mille persone si sono collegate sulla pagina Facebook della Comunità visualizzando la diretta streaming dell’evento.
Nei prossimi giorni la comunità pubblicherà sempre sulla propria pagina Facebook una serie di video in cui saranno gli artisti che hanno realizzato i candelabri a spiegare e raccontare le loro opere. Queste nuove lampade d’artista portano la collezione casalese alla cifra esatta di 250 pezzi.
Si è arrivati poi quindi alla lampada che in argento di fine ‘800, concessa al Museo dalla famiglia Furcht di Milano in ricordo di Roberto Furcht. È qui che Marcello Tedeschi, consigliere della Comunità ha pronunciato le berakhot, le benedizioni che accompagnano l’accensione dei lumi. Una celebrazione che è stata replicata poco dopo nel Cortile delle Api alla presenza di altri membri della Comunità tra cui la vice presidente del consiglio comunitario, Adriana Ottolenghi, chiamata ad accendere il lume il grande lume sotto il portico.
Non è stato l’unico collegamento video in questa domenica che ha avuto protagonista l’ebraismo casalese. Una delegazione dei bambini del Maccabi Monferrato si è connessa in diretta dal Kotel, il muro occidentale di Gerusalemme, e ha portato il suo saluto e i suoi auguri.
Le celebrazioni a distanza sono iniziate lo scorso 10 dicembre e in programma, venerdì 18, c’è l’ultimo appuntamento con la Chanukkah casalese. Ottavo giorno e ultimo lume, per questo anche il più solenne. La comunità Ebraica di Casale parteciperà ad un video realizzato dall’Aepj, Associazione Europea per il patrimonio ebraico che unisce alcune delle più importanti località della diaspora ebraica del bacino del mediterraneo. Ognuna di esse accenderà un lume: oltre alla comunità monferrina vedremo quelle di Salonicco, Smirne, Parigi, Costa Azzurra, Gerona-Barcellona e Padova, mentre il saluto finale avverrà dal Museo di Beit Hatfutsot di Tel Aviv.