Un buon Natale per Hsl Derthona e Casale
Uno sguardo al girone A della serie D mostra le ragioni per sorridere di Pellegrini e Buglio
CASALE MONFERRATO – La vittoria di misura con l’Imperia permette al Casale di guardare con ottimismo alle feste attendendo il 6 gennaio quando andrà a far visita alla Caronnese, antipasto di un ciclo di scontri diretti contro altre squadre pericolanti che potrebbe farlo precipitare definitivamente nell’inferno della zona retrocessione o risalire la classifica fino a posizioni più consone al blasone e al valore della rosa. Nel giro di due settimane dal 10 al 24 i nerostellati ospiteranno Fossano e Chieri e faranno visita a Folgore Caratese e Vado: quattro incontri decisivi – ai quali con tutta probabilità si aggiungerà anche il recupero del derby con l’Hsl Derthona – prima delle ultime tre giornate che li vedranno opposti a Sanremese, Arconatese e Legnano. Otto partite per rilanciare una stagione partita con il piede sbagliato non solo per colpa dei nerostellati che sotto la calza della befana però dovranno trovare necessariamente una punta che li aiuti a concretizzare la gran mole di gioco costruita praticamente in ogni partita.
Nonostante le due sconfitte consecutive, l’Hsl Derthona può sorridere: la stagione del ritorno in D da neopromossa sta andando ben oltre le più rosee previsioni con cinque vittorie, due pareggi e tre sconfitte che sono un ruolino di marcia per cui chiunque avrebbe firmato a inizio anno. Gli ultimi due stop consecutivi – sia pure contro due pretendenti alla vittoria finale come Legnano e Gozzano – sono costati qualcosa in termini di punti ma, per citare mister Pellegrini, hanno dato consapevolezza alla squadra che in entrambe le occasioni ha giocato alla pari con avversari ben più blasonati e forse avrebbe meritato qualcosa di più. Alla ripresa di gennaio i bianconeri potranno poi contare sul rientro di Manasiev e, dalla seconda partita, anche di Concas oltre che sulla guarigione di Varela mentre per Draghetti la sensazione è che bisognerà aspettare ancora qualche settimana. Il calendario in questo senso aiuta i tortonesi che nelle prime tre giornate ospiteranno Lavagnese e Castellanzese e faranno visita al Saluzzo con cui l’anno scorso battagliarono per il primato in Eccellenza prima della sospensione dei campionati; il difficile verrà dopo con le trasferte a Bra e Pont Donnaz intervallate da due gare casalinghe con due ‘veterane’ della categoria come Borgosesia e Chieri prima di chiudere l’andata ospitando il Varese.
Chiudiamo con un’occhiata al girone nel suo complesso, per quanto la valutazione delle singole squadre sia viziata dal numero di recuperi ancora da giocare – Saluzzo e Borgosesia hanno tre partite in meno – e dal calendario irregolare finora tenuto dalla maggior parte delle squadre: il Bra capolista sembrava inarrestabile ma ha conosciuto la prima sconfitta proprio mercoledì a Castellanza e ora non ci sono più formazioni imbattute: ne hanno approfittato Pont Donnaz – la vera, grande sorpresa della stagione e Gozzano, ma anche Caronnese e soprattutto Legnano possono ancora dire la loro. In coda il Vado ha cambiato allenatore dopo otto punti in undici giornate: difficile dire quanto questo possa influire sulle prestazioni della squadra nel prossimo futuro in una lotta salvezza che diventerà decifrabile solo dopo che tutte le squadre avranno esaurito i recuperi.
RISULTATI: Arconatese-Pont Donnaz 3-4, Casale-Imperia 1-0, Castellanzese-Bra 3-1, Fossano-Chieri 1-1, Gozzano-Hsl Derthona 1-0, Lavagnese-Varese 1-1, Saluzzo-Borgosesia 2-1, Sanremese-Caronnese 1-1, Vado-Folgore Caratese 0-1, Legnano-Sestri Levante 2-0.
CLASSIFICA: Bra* 25, Pont Donnaz 23*, Gozzano 22, Caronnese 18, Hsl Derthona* e Sanremese* (-2) 17, Sestri Levante* 16, Legnano** 15, Lavagnese**, Chieri e Imperia 14, Castellanzese* 12, Saluzzo*** e Folgore Caratese** 10, Casale* 9, Borgosesia*** e Vado 8, Arconatese** 6, Varese** e Fossano* 5. Ogni * è una gara da recuperare.