Al lavoro per riportare le ‘Frecce’ in stazione
Dai treni per Roma al Bologna-Lecce, via adriatica. Analisi e progetti per far recuperare un po' di velocità su rotaia al capoluogo. "Necessario il dialogo"
ALESSANDRIA – Tra gli impegni del nuovo anno per Slala – la fondazione nata per promuovere lo sviluppo della logistica nel Nord Ovest – c’è quello di riportare i treni veloci in Piemonte, soprattutto ad Alessandria. Il Roma-Genova fino a Torino, con passaggio ad Alessandria ed Asti, ma anche alcuni collegamenti con l’Emilia, ricordando il ‘vecchio’ Bologna-Lecce: ora i convogli si fermano a Voghera. La fondazione presieduta dall’avv. Cesare Rossini ha scritto il suo impegno nero su bianco, specificando di essere al lavoro per analizzare le strategie per rispondere alla domanda che arriva da cittadini ed imprese: “Necessario il dialogo tra Regione e Trenitalia”, precisano.
Alcune tratte sperimentali su reti importanti le si vorrebbero definitive. Come lo Zurigo-Milano-Tortona-Genova e il Torino-Milano-Arezzo-Perugia.
La commissione logistica dei passeggeri di Slala sta pensando dunque a possibili soluzioni sulla base delle esigenze e degli input che arrivano dalle imprese: “L’attuazione spetta alle istituzioni competenti”, precisano.