Il Giorno della Memoria nel segno del fondatore del Casale Jaffe
CASALE – Si sono concluse da poco le prime celebrazioni per il Giorno della Memoria a Casale: è stata infatti posta una corona di alloro donata dal Comune al cardine del cancello che segnava uno degli ingressi del ghetto di via Alessandria e successivamente, davanti allo stadio Natal Palli, è stata invece deposta una pietra d’inciampo in ricordo del fondatore del Casale Fbc Raffaele Jaffe, vittima della Shoah e morto nel campo di concentramento di Auschwitz.
Hanno preso parte a entrambi gli eventi il presidente della Comunità Ebraica Elio Carmi e il sindaco Federico Riboldi. Presenti anche don Gian Paolo Cassano e Giuseppino Coppo, presidente della società nerostellata, oltre che all’ex primo cittadino Titti Palazzetti, all’assessore Luca Novelli e il presidente del consiglio comunale Fiorenzo Pivetta.
«Se si mantiene vivo il ricordo – ha detto Carmi – tutto quello che ne può nascere sarà positivo: dobbiamo relazionarci, socializzare, solo dare il meglio di noi ci permetterà di essere giudicati positivamente dalle generazioni future. Sono sicuro che anche il professor Jaffe sarebbe d’accordo» . «Il ricordo di un grande casalese che ci è stato portato via dalla furia nazista insieme a tanti concittadini» ha aggiunto Riboldi.