Piemonte Nel Cuore: «Bene la revisione della legge sui rifiuti»
Il commento della lista civica regionale
TORINO – Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza il disegno di legge 88 che modifica la legge regionale 1 del 2018 sulla gestione dei rifiuti.
La nuova legge, fortemente voluta dai territori, consente ai consorzi di continuare a gestire i propri servizi eliminando così l’obbligatorietà di accorpamento dei consorzi esistenti nel medesimo territorio provinciale.
«Una battaglia promossa da Piemonte nel Cuore – dichiarano i consiglieri Daniele Carbone (Morsasco), Fabio Boveri (Costa Vescovato), Antonietta Mirra (Giarole), Massimo Iaretti (Villamiroglio e presidente del Movimento Progetto Piemonte) e Giorgio Rondano, sindaco di Camino – insieme a decine di sindaci che oggi diventa una vittoria per i nostri territori e soprattutto difende i piccoli e medi comuni che sarebbero stati schiacciati dalla legge ‘centralista’ voluta dalla precedente amministrazione.
La contrarietà di Piemonte Nel Cuore e dei territori si basava su alcuni aspetti essenziali:
• con l’istituzione del consorzio unico i comuni virtuosi avrebbero pagato le inefficienze di quelli in cui il costo della tassa rifiuti è più elevato
• i medi e piccoli comuni si sarebbero visti ridurre l’importanza
• Ciò avrebbe causato un aumento dal 30 al 50% della tassa sulla raccolta dei rifiuti.