Fiab Monferrato: il nuovo Direttivo per l’associazione eco-sostenibile
In arrivo numerosi nuovi progetti
CASALE – Rispondere all’emergenza sanitaria con un modello di mobilità e di turismo eco sostenibile: è questa l’idea di Fiab Monferrato Aps, un’associazione ciclo ambientalista che promuove l’uso della bicicletta sia come mezzo di trasporto quotidiano sia per la pratica dell’escursionismo.
Dal 2014 Fiab opera al mantenimento di sentieri e percorsi ciclabili per un totale di più di 300 km. E da quest’anno ha iniziato ad interessarsi anche al trekking. Molti sono i progetti in ballo, come “Ven.To in Collina”, una proposta alternativa alla via parallela di Ven.To (VENezia-Torino) sulla ciclabile del fiume Po. E sono in continua evoluzione.
Così, per avviare la nuova fase di lavoro, l’associazione ha rinnovato il Direttivo. Tra i nuovi volti per i prossimi tre anni ci sono: Riccardo Revello (presidente, pubbliche relazioni, coordinatore eventi); Gabriele Cia (tesoriere, coordinatore tesseramento, referente Greenway 2 Cittadella); Irene Cabrio (segretaria Fiab Monferrato e Flower Bike Monferrato Scuola Mtb, tesseramento); Giuseppe Drago (responsabile Flower Bike Monferrato Scuola Mtb); Davide Sorisio (responsabile tecnico e progettazione, referente Ciclofficina Munfrà); Lino Luccarelli (responsabile gestione e manutenzione Percorso Kintana); Claudio Ginevro (referente tecnico e promotore attività Mtb in Monferrato); Luca Manzan (referente settore Trekking); Anna Maria Bruno (promozione Eco Turismo del Monferrato, guida eventi trekking); Cristian Peterlin (referente tecnico Campo Mtb e rapporti con Flower Bike Villareggia); Luca Rossini (referente Percorso “Ven.To in Collina”, presidente Angry Wheels Mtb).
Per quanto riguarda i collaboratori esterni invece: Claudio Trombin (organizzatore grandi eventi in Mtb); Alessandra De Rosa (responsabile Bimbimbici Monferrato); David Pastore Di Marzo (referente settore E-Bike, tester Mtb E-Bike); Pier Carlo Canzoneri (referente settore E-Bike Mtb).