Drera: «In un momento come questo il bilancio redatto è altamente positivo»
Il commento del capogruppo della Lega in consiglio
CASALE – Questa settimana il consiglio comunale di Casale si è riunito – come di consueto in video conferenza – per due serate di fila (mercoledì e ieri) per parlare del Dup (documento unico programmatico) e del bilancio di previsione, entrambi approvati con i voti favorevoli della maggioranza. Entrambi i temi hanno sollevato non poche polemiche, soprattutto da parte dell’opposizione targata Pd. I Dem casalesi nella giornata di martedì, si sono infatti visti dichiarare i quattro emendamenti presentati come ‘inammissibili’ per ragioni tecniche (la mancanza dei macroaggregati che individuano fonte e destinazione). All’indomani del dibattito a intervenire è il capogruppo della Lega nel parlamentino Alberto Drera.
«Il bilancio del Comune di Casale Monferrato per il triennio 2021-2023 deve necessariamente fare i conti con la situazione globale legata all’epidemia in corso. Per questo motivo si osserva una riduzione delle entrate, dovuto alle restrizioni e alla condizione generale in cui versano cittadini e imprese. Era necessario in un periodo come questo cercare di garantire livelli dei servizi elevati come quelli degli anni passati, e se possibile aumentarli. In un momento simile abbiamo inoltre ritenuto opportuno non impegnare tutti i fondi in svariati progetti per essere pronti ad intervenire, qualora la diffusione del contagio non dovesse diminuire, per intervenire concretamente in soccorso alle categorie più colpite; come peraltro fatto anche durante il 2020 quando il Comune ha offerto sostegno, con i mezzi a propria disposizione, per aiutare i soggetti più in difficoltà» sostiene Drera.
L’esponente del Carroccio sottolinea poi come alcune scelte importanti siano state prese: «Nonostante questo, il bilancio non è un bilancio ordinario, ma vede al suo interno interventi di progettazione e programmazione attesi da anni come le asfaltature, per cui si sono stanziati oltre un milione di euro. L’intervento sulle strade seppure possa apparire un intervento di ordinaria amministrazione così non è. Per molti anni questi tipi di intervento sono stati tralasciati dalle passate amministrazioni e ora il manto stradale del territorio appare in evidente stato di deterioramento, per cui riteniamo che sia importante stanziare un ingente somma di denaro per ripristinare alcune aree della città.
Le asfaltature sono importanti sia per quanto riguarda il decoro urbano, ma anche per quanto riguarda la sicurezza stradale. Un altro elemento importante presente all’interno del bilancio è il restauro delle facciate del castello per cui sono stati inseriti 780.000€, di cui 603.000€ provengono dall’assegnazione di un bando della Regione Piemonte, ma anche questo non era scontato. Vincere i bandi è sempre complicato e quindi è motivo di vanto per questa Amministrazione essere riusciti ad aggiudicarsi un bando così consistente che consentirà di andare ad intervenire sulle facciate del castello, edificio che riteniamo imprescindibile per la rinascita di Casale Monferrato anche dal punto di vista turistico».
«È importante sottolineare anche il rifinanziamento del bonus facciate che, partito l’anno scorso, ha riscosso un ottimo successo. Abbiamo quindi ritenuto di continuare a investire nella direzione dell’abbellimento e riqualificazione della città. Avere nel proprio territorio facciate ben curate è sicuramente un importante prerequisito per investire sul turismo, ma anche per una migliore godibilità degli spazi pubblici».
Una grande attenzione è stata dedicata anche agli spazi all’aperto, continua il consigliere: «Si è previsto inoltre di realizzare un ulteriore area cani, oltre a quella che sta per essere ultimata nella sede degli Amici del Po, per offrire ai padroni degli stessi uno spazio in cui poter andare con i propri animali. Questo intervento consentirà inoltre di riqualificare l’area del cd. Giardino delle streghe in Via Palestro, dove sarà situata la prossima area cani. A tutti questi interventi se ne aggiungono tanti altri che, in un periodo come questo, non erano affatto scontati. Essere riusciti a stanziare fondi per molti interventi rilevanti ed essere nelle condizioni di intervenire concretamente per aiutare i soggetti maggiormente in difficoltà, se le condizioni sanitarie lo rendessero necessario, non era un compito facile».
«Ritengo – conclude – che in una condizione emergenziale come questa che ha colpito moltissimi settori e anche i bilanci pubblici, essere riusciti a redigere questo tipo di bilancio è assolutamente positivo, sia per il miglioramento delle condizioni infrastrutturali sul nostro territorio sia perché si è data attenzione al momento storico in cui stiamo vivendo, tenendo ben fissi gli occhi sul futuro».