Vaccini: pre-adesioni anche in Comuni, Province e farmacie
Cirio: "E' necessario arrivare in tempi brevi a una copertura il più possibile estesa della popolazione"
TORINO – La Regione Piemonte coinvolge Comuni, Province, Città Metropolitana di Torino, Comunità Montane e farmacie per il supporto nelle pre-adesioni alla campagna di vaccinazione anti Covid.
Il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, hanno infatti scritto una lettera ai presidenti regionali delle associazioni degli enti locali, Andrea Corsaro (Anci), Franca Biglio (Anpci), Roberto Colombero (Uncem), Federico Borgna (Ali), Paolo Lanfranco (Upi Piemonte) e di Federfarma, Massimo Mana, e Assofarm, Mario Corrado, per chiedere la disponibilità delle amministrazioni locali e delle farmacie nelle attività di preadesione sulla piattaforma regionale IlPiemontetivaccina per i cittadini che hanno un’età compresa tra 60 e 79 anni e che ad oggi non si sono ancora iscritti. A partire da lunedì 26 aprile sarà possibile anche per i cittadini fragili dai 16 ai 59 anni prenotarsi.
“Il Piemonte vuole dare una netta accelerazione alla campagna vaccinale, nel rispetto del target indicato dal Commissario straordinario generale Figliuolo – affermano Cirio e Icardi- ma con la consapevolezza che è necessario arrivare in tempi brevi ad una copertura il più possibile estesa della popolazione. Per farlo coinvolgiamo ancora una volta gli enti locali (Comuni, Province, Comunità Montane) e le farmacie che hanno una presenza capillare e ramificata sul territorio e che fin dall’inizio ci hanno dato un grande supporto. Da parte del Governo ci attendiamo che prosegua il regolare arrivo delle dosi promesse, presupposto fondamentale per vaccinare il più possibile.”
In sostanza, i dipendenti dei Comuni, delle Province, delle Comunità montane e i farmacisti che riterranno di aderire all’iniziativa potranno aiutare i cittadini che hanno necessità di un sostegno digitale a fare la pre-adesione. Ad oggi, sono 282mila gli over 70 che hanno aderito su una popolazione complessiva di 450mila persone in Piemonte e 220mila gli over 60 che hanno aderito su una popolazione complessiva di 558mila in Piemonte.