«Dal sindaco Riboldi un discorso scioccante»
Interviene il Pd di Casale
CASALE – Non si placa, a quasi 48 di distanza, la polemica per l’intervento del sindaco Federico Riboldi in occasione delle celebrazioni per la festa di Liberazione. A intervenire questa volta è il gruppo consiliare del Partito Democratico: «Il venticinque aprile degli altri? Si è tenuta Domenica alla cittadella la tradizionale commemorazione della Festa della liberazione. Davanti alla lapide commemorativa il Presidente dell’Anpi Gabriele Farello ha letto i nomi dei partigiani casalesi morti nella guerra di liberazione; successivamente il sindaco Federico Riboldi ha tenuto un discorso celebrativo. Ebbene, ne è venuto fuori un discorso scioccante, con le truppe di francesi che venivano respinte dai patrioti italiani nel loro tentativo di invadere la Valle d’Aosta. Un grande uomo politico diceva che la democrazia è il peggiore dei sistemi, ad eccezione di tutti gli altri. Una cosa è certa: il nostro sindaco, grazie ai morti scritti su quella lapide, ha potuto liberamente esprimere il proprio pensiero. Ma ricoprendo egli una carica istituzionale ha anche il dovere di fornire a tutta la cittadinanza un chiarimento: quale 25 aprile ha celebrato, quello di una città democratica e antifascista o il 25 aprile degli altri?».