Zaffiro contro Riboldi: «Lei offende il lavoro generoso dei cittadini per ripristinare le ferrovie»
CASALE – Non sono decisamente piaciute all’esponente di Casale Bene Comune Johnny Zaffiro le parole dell’ultimo video-aggiornamento del sindaco di Casale Federico Riboldi, pubblicato sabato scorso.
«Una volta si diceva “impudenza”, oggi va bene “imbarazzante”. Ci spiace signor sindaco Riboldi, ma i suoi ultimi 3 minuti di chiacchiere sono davvero “imbarazzanti” – Zaffiro è risentito – Con che coraggio e con quale serenità d’animo lei offende e calpesta il lavoro generoso e disinteressato di interi gruppi di cittadini per ripristinare le ferrovie? Che impudenza far finta di non ricordare che la giunta Demezzi di cui lei faceva parte come assessore ha – in accordo con l’amministrazione Cota – tagliato le nostre linee ferroviarie, isolandoci. Do you remember?».
Zaffiro ritiene sia stato sminuito l’impegno di una mobilitazione popolare che lo ha visto tra i più attivi propugnatori: «Lei invece preferisce non ricordare ai suoi elettori che in 4 anni centinaia di persone, senza chiedere nulla in cambio (nemmeno un selfie!) hanno lavorato per riattivare due linee e una stazione distrutta. Dettagliamolo, questo impegno: 9000 persone che hanno firmato per la riattivazione delle linee, 1300 che in piazza hanno sfilato, scuole, sindacati, collegio dei geometri, Comuni del Monferrato, associazioni di pendolari, Legambiente, Afp, Fiab… e decine e decine di cittadini che semplicemente credono che i treni siano necessari. Se oggi lei ha la possibilità di parlare di treni è grazie a queste persone che nel suo video lei ha letteralmente sminuito. Oggi la linea Casale Mortara è pronta con una spesa di più 10 milioni da parte di RFI grazie a tutte queste persone. La sua precedente amministrazione ha interrotto la linea Casale-Mortara, Casale-Vercelli, chiuso la stazione nei fine settimana, non contento dei grandi risultati ottenuti tra il 2009 e il 2014, ora è riuscito a farsi chiudere anche la biglietteria… E in tutto questo, lei non riesce, non vuole, non si sente di chiedere uno stanziamento dello 0,9% al presidente Cirio! Allora di chi è la colpa? Sempre del fato avverso, del governo, dell’opposizione che non collabora? Sia sincero, sindaco Riboldi, lei da solo non ce la fa. Noi saremmo ben lieti come comunità di darle una mano, ma la smetta di scaricare le colpe delle sue difficoltà sugli altri».