La Soprintendenza visita Santa Caterina
L'associazione: «Aiutateci con il 5x1000»
CASALE – Il funzionario della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Alessandria Asti e Cuneo, Francesca Lupo, nei giorni scorsi ha fatto visita al cantiere di Santa Caterina. L’architetto Lupo, accolta dalla presidente di Santa Caterina Onlus Marina Buzzi Pogliano, dai progettisti Enrica Caire e Simone Giordano e dal restauratore Giulio Lattanzio, è poi salita sulla grande torre interna per verificare da vicino lo stato degli affreschi della cupola, che saranno oggetto del prossimo intervento di restauro.
Anche quest’anno l’associazione lancia un appello per la donazione del cinque per mille a favore del restauro: «Donare il cinque per mille ad un’organizzazione locale significa investire nella valorizzazione delle ricchezze umane e materiali del proprio territorio. Santa Caterina Onlus, che dalla fondazione ha creduto nel servizio da offrire alla cittadinanza attraverso il suo impegno per il salvataggio di un prezioso monumento cittadino, è una delle circa cinquanta tra enti e associazioni di Casale che si contendono le preferenze dei casalesi.
Nell’anno 2019 ne risultano espresse in Città meno di 7500: forse in tanti ancora non conoscono il grande potenziale di questa forma di finanziamento introdotta nel 2006 che, a differenza delle donazioni, non comporta maggiori oneri, in quanto all’organizzazione prescelta viene destinata direttamente una quota dell’Irpef».
Le quote del cinque per mille assegnate negli anni passati a all’associazione hanno contribuito a sostenere i restauri appena conclusi di lanterna, cupole, tamburo e tetti della chiesa di Santa Caterina e le prossime concorreranno a coprire i costi di restauro degli affreschi interni e della facciata principale. Grazie al cinque per mille dei suoi benefattori, la chiesa potrà presto tornare a risplendere della sua antica bellezza.