‘Noi che amiamo la Patria’ al via domani sera
Con Ruggeri, Meluzzi, Avati, Palamara, Sallusti e molti altri
CASALE – Si apre ufficialmente alle ore 20,15 di domani, venerdì 2 luglio con la Fanfara dei Bersaglieri Roberto Lavezzeri di Asti a Casale il quarto Festival di CulturaIdentità dal titolo Noi che amiamo la Patria.
“Sarà una tre giorni all’insegna della musica, dell’arte e dello spettacolo dal vivo, con importanti protagonisti del mondo della cultura, insieme per promuovere e valorizzare il territorio e lanciare il Concorso Nazionale Giovanni Lanza” spiegano da Palazzo San Giorgio in una nota, ma nei giorni scorsi la polemica era già iniziata.
«Il Festival CulturaIdentità – sottolineano il sindaco Federico Riboldi e l’assessore Gigliola Fracchia – porterà in città personaggi di assoluto rilievo della cultura internazionale come il maestro Pupi Avati, artisti di primo livello come Enrico Ruggeri e la grande attualità con l’ex magistrato Luca Palamara. Casale Monferrato sì conferma così la città aperta e libera che sa accogliere chi fa cultura a 360°».
La manifestazione, patrocinata dalla Regione Piemonte e organizzata dall’Associazione CulturaIdentità in collaborazione con il Comune di Casale Monferrato, sarà inaugurata nel Cortile di Palazzo Langosco (ingresso da via Cavour, 5) dal Presidente della Regione Alberto Cirio accompagnato dall’Assessore allo Sviluppo delle Attività Produttive Andrea Tronzano.
Dopo l’attesa esibizione della Fanfara dei Bersaglieri di Asti, sarà trasmessa in diretta la partita dei quarti di finale degli Europei di calcio Italia – Belgio, per poi proseguire con gli interventi del cantante Enrico Ruggeri, del vignettista satirico Federico Palmaroli, alias Osho, e di Alessandro Meluzzi.
La serata, condotta dall’attore e regista Edoardo Sylos Labini e dal direttore del GiornaleOff Raffaella Salamina, si concluderà con la consegna, da parte del critico d’arte e vicedirettore editoriale del mensile CulturaIdentità Angelo Crespi, del Premio Dante Alighieri ai primi tre artisti classificati del concorso realizzato in collaborazione con gli editori Art Now.
Sabato 3 luglio, invece, serata dedicata al cinema e alle pellicole che raccontano il territorio piemontese con la partecipazione di Arrigo Tomelleri, Presidente Anec Piemonte, e Davide Bracco, Responsabile partnership Istituzionali Film Commission.
In collaborazione con Film Commission Torino Piemonte e Anec Piemonte, alle ore 21 al al Castello si terrà l’incontro – intervista con il maestro Pupi Avati.
La giornalista Raffaella Salamina presenterà la serata che vedrà anche gli interventi di Vittoria Poggio, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte e il consigliere del Cda Rai, Giampaolo Rossi e il deputato Federico Mollicone fondatore dell’Intergruppo parlamentare Cultura Arte e Spettacolo.
Durante l’incontro sarà consegnato il Premio Lanza alla Carriera al regista Pupi Avati e sarà annunciata la Prima edizione del Concorso Nazionale Premio Lanza, dedicato ai cortometraggi.
«Il Premio Nazionale che partirà nel 2022 sarà l’occasione per ricordare Giovanni Lanza, uno degli assoluti protagonisti del Risorgimento e presidente del Consiglio che realizzò l’Unità d’Italia – hanno ricordato Federico Riboldi e Gigliola Fracchia – Il premio diventerà inoltre un fondamentale strumento per valorizzare le molte eccellenze, soprattutto in campo artistico e culturale, presenti in Italia. Ecco perché si è sembrato doveroso assegnare il primo Premio Lanza alla Carriera al grande maestro Pupi Avati».
Il Festival si chiuderà domenica 4 luglio con due eventi: alle ore 19 sarà presentato al Castello del Monferrato il fumetto 1984 di George Orwell adattato da Xavier Coste (ediz. Ferrogallico). Ospiti dell’incontro condotto da Fabrizio Bertot, responsabile Piemonte CulturaIdentità, saranno Stefano Zecchi e Francesco Maria Del Vigo, vice direttore de Il Giornale.
Alle ore 21.30, invece, al Teatro Municipale andrà in scena la Prima Nazionale dello spettacolo Il Sistema, tratto dall’omonimo libro (Rizzoli ediz.) di Alessandro Sallusti e Luca Palamara, che al termine interverranno sul palco con il direttore di Adnkronos Gian Marco Chiocci. Protagonista in scena Edoardo Sylos Labini con Simone Guarany nell’adattamento teatrale di Angelo Crespi.
Per partecipare agli eventi, tutti a ingresso gratuito e trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook di CulturaIdentità, sarà necessario prenotarsi allo Iat – Informazioni Turistiche del Castello del Monferrato allo 0142 444330 o all’indirizzo e-mail iat@comune.casale-monferrato.al.it.