Il Pd replica a Farè: “Condanniamo la violenza in Valsusa, ma i nostri assessori non girano armati”
CASALE – Prima, giovedì sera in consiglio comunale, la querelle Adriatici, quindi il contrattacco del segretario cittadino della Lega Mario Farè.
Adesso c’è la controreplica del Partito Democratico di Casale: « Intervento “curioso” quello del segretario della Lega Farè che, non avendo particolari argomenti per replicare nel merito, parla d’altro. Peraltro, non abbiamo portato noi “temi esterni” in consiglio e non è la minoranza a dover garantire i numeri a chi amministra, come è evidente a chiunque mastichi qualcosa di funzionamento delle assemblee democratiche. Forse il segretario leghista dovrebbe preoccuparsi delle esternazioni in libertà dei suoi colleghi di centrodestra e di come garantire il numero legale. Sulle violenze in Valsusa, che dire? Non abbiamo alcun problema a condannare l’uso della violenza, in qualsiasi contesto. Peraltro il Pd non c’entra proprio nulla con le contestazioni violente contro la Tav e certamente non siamo noi ad annoverare tra i nostri amministratori assessori che vanno in giro con la pistola in tasca e il colpo in canna».