La Festa del Vino è anche musica: torna il Monfrà Jazz Fest
Il primo appuntamento sabato 4 a Odalengo Grande
CASALE – A Casale e in Monferrato torna il grande Jazz dal 4 al 12 settembre con il Monfrà Jazz Fest. Una vera festa dove paesaggio, sapori, cultura di un territorio patrimonio Unesco sono parte integrante di una musica espressione di libertà e libertà di espressione.
Gli appuntamenti saranno circa una ventina per questo secondo step della manifestazione che riprende dopo l’anteprima di giugno. Il Festival, arrivato alla sua quarta edizione, è un progetto de Le Muse Accademia Europea d’Arte, affiancata dal Comune di Casale partner dell’evento, il Comune di Odalengo Grande e altri enti e associazioni del territorio.
Un bosco, una distilleria e due panchine: 4/ 5 settembre
L’apertura sarà quindi il 4 settembre alle ore 16, e si ricollega direttamente al programma di giugno recuperando il concerto di Luca Gusella all’Eremo di Moncucco di Odalengo Grande. Un’occasione in più per vedere uno straordinario artista in un luogo altrettanto straordinario: l’eremo è raggiungibile dopo una camminata di dieci minuti sulla collina del comune monferrino e il palco è allestito di fronte alla chiesa, nel fitto del bosco. Al termine del concerto la ProLoco di Odalengo Grande è a disposizione per una appetitosa ‘merenda sinoira’.
Poche ore dopo, alle 20, ci si sposta alla Distilleria Magnoberta per un altro appuntamento. Dopo la degustazione ad esibirsi tra gli alambicchi sarà il M.T.P.F Jazz Quartet. Formato da 4 giovani musicisti provenienti da tutta Italia e che presentano un repertorio di standard jazz concentrato in particolar modo sull’improvvisazione e interplay.
Domenica 5 settembre alle 11 una passeggiata porterà alla Big Bench Rosso Grignolino di Rosignano Monferrato. In questo luogo, circondato dai vigneti, si esibirà Mill Acustic Duo formato da Alex Romagnoli e Camilla Baraggia. Ancora una Big Bench, questa volta a Odalengo Grande, alle 16 per la passeggiata e l’esibizione del duo formato da Leonardo Barbierato – basso, Lorenzo Morra – piano.
I ‘concertoni’ a Santa Croce: 10/11/12 settembre
Si entra nel vivo del Festival venerdì 10 settembre alle 20.30 nel chiostro di Santa Croce (Palazzo Langosco) con il ritorno a Casale di un artista che ha significato molto per il territorio: Gianni Coscia. Il fisarmonicista alessandrino torna anche a dividere il palco con l’armonicista (ma che non disdegna anche lui la fisarmonica) Max De Aloe.
Alle 22 la serata prosegue con il Concettini trio, formato dal saxofonista molisano Nicola Concettini, con Manrico Segni, (organo Hammond) e Luca Santaniello (batteria). La serata vede la partecipazione di Daniele Scannapieco saxofonista salernitano storico fondatore degli High Five Quintet.
Sabato 11 settembre il palco principale alle 20.30 vede l’esibizione in prima assoluta del Marchese Sextet, il nuovo progetto del batterista casalese Riccardo Marchese che coinvolge giovani promesse del Jazz da tutta Italia: Edoardo Liberati (chitarra), Lorenzo Simoni (sax) – Giacomo Serino (tromba) – Mario Iannuzziello (basso) –Danilo Tarso (piano), guest Attilio Sepe (sax), recentemente insignito del Premio Giovani Visionari 2021 dalla Federazione Nazionale Jazz Italiano.
Proseguo della serata alle 22 con Timelin3 Acoustic formato da Maxx Furian (batteria), Alberto Bonacasa (piano), Mauro Negri (clarinetto) e Marco Ricci (contrabbasso). Una formazione amante delle contaminazioni con un repertorio di brani originali dove si evidenziano le diversità ritmiche.
Domenica 12 settembre il primo gruppo chiamato sul palco alle 20.30 è Circus Band formato da Max Tempia (Hammond), Walter Calafiore (sax), Fabio Buonarota (tromba), Tommy Bradascio (batteria). Un quartetto formato da professionisti di grande esperienza che hanno recentemente inciso insieme il loro primo album.
La serata prosegue alle 22 con Doctor Jazz. La formazione vede Giorgio Diaferia (batteria), Fabio Gorlier (piano) e Saverio Miele (contrabbasso) con la partecipazione di Flavio Boltro trombettista torinese con dieci album all’attivo e vera star dellascena europea. Quattro grandi interpreti del Jazz italiano per un concerto di brani originali e standard di Miles Davis. Lo stile è bop/mainstream con sconfinamenti nel latin Jazz.
Favole e passeggiate: 11/12 settembre
Attorno al palco principale tanta tantissima musica: sabato 11 settembre alle 17 Book in Jazz presenta al chiostro di Santa Croce Il canto degli alberi di Antonio Moresto, letto da Eleni Molos e commentato dalla musica del Nicolas Megna 4et. Dalle 17 alle 19.30 invece i protagonisti della rassegna animeranno il centro di Casale con passeggiate musicali: ci saranno il Barbierato trio al Castello, il Mill Acoustic Duo alla Chiesa di San Giuseppe di via Lanza e Tommaso Profeta al Museo Civico.
Domenica 12 settembre è tempo di Fiabe in Jazz. All’imbarcadero del Lungo Po alle 16 protagonista sarà il Gabbiano Jonathan Livingstone letto da Noemi Juvarra con la musica del My Favorite Trio, mentre alle 16.30 al chiostro di Santa Croce si esibiscono allievi ed insegnanti dell’Accademia Le Muse. Le passeggiate musicali dalle ore 17 alle ore 19.30 vedono al Museo Civico Tommaso Profeta, alla Gipsoteca Bistolfi, Danilo Tarso, a Palazzo San Giorgio il duo Iannuzziello – Simoni. Al Castello il trio Vittone – Iaci – Toselli e alla chiesa San Giuseppe Almost Acoustic duo.
Biglietti e prenotazioni
I concerti al Chiostro di Santa Croce vedono un biglietto unico a serata al costo di 12 euro e di 8 per under 30 e soci Muse. L’ingresso è gratuito fino a 12 anni e in caso di maltempo si svolgeranno al Teatro Municipale. L’ingresso al concerto in distilleria costerà 5 euro, comprensivo di degustazione.
I restanti concerti sono ad ingresso libero. Prenotazioni, informazioni e biglietti sul sito dell’evento e sui social della manifestazione.