Calci e pugni all’insegnante durante la lezione di educazione fisica all’aperto
Feriti anche tre agenti della Polizia Locale che hanno provato a contenere il 17enne in preda a un raptus
CASALE – Panico in via Leardi a Casale ieri: intorno alle 9,30 uno studente diciassettenne delle superiori cittadine durante la lezione di educazione fisica (che si svolgeva all’aperto nei giardini di viale Piave) improvvisamente e senza alcun apparente motivo ha aggredito il suo insegnante con calci e pugni. Dopo l’aggressione, il ragazzo si è allontanato vagando tra i giardini e via Leardi.
Una pattuglia del Nucleo di Pronto Intervento della Polizia Locale, in transito in quel momento in zona, allertata della situazione, ha intercettato subito dopo lo studente. Nel frattempo è giunta sul posto anche una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Ozzano Monferrato, inviata dal 112.
I tentativi di avvicinare il ragazzo per cercare di calmarlo sono stati però vani: come colto da un raptus, infatti, lo studente ha tentato di colpire con calci e pugni gli operanti, ma non riuscendo ha spostato la propria aggressività verso le auto di servizio e alcune auto parcheggiate.
Nel frattempo la centrale operativa della Polizia Locale ha inviato sul posto un’unità medicalizzata del 118 e una seconda pattuglia di rinforzo. All’arrivo del personale medico è stato immediatamente contenuto e immobilizzato, permettendo ai sanitari di sedarlo e consentirne il trasporto in una struttura medica specializzata.
Polso rotto a un vigile
La forte resistenza opposta durante i tentativi di immobilizzazione, amplificata dalla rilevante prestanza fisica del giovane, ha portato alla frattura del polso e a traumi di più lieve entità a tre degli agenti della Polizia Locale intervenuti.
Anche durante le prime fasi del ricovero è stato necessario un ulteriore intervento di contenimento effettuato da personale della Questura di Alessandria, città dove è attualmente ricoverato nel Reparto psichiatrico dell’Ospedale Civile. Per l’aggressione subita, anche l’insegnante di educazione fisica ha riportato lesioni da trauma con una prognosi di 10 giorni.
Dai successivi accertamenti svolti dall’Ufficio di Polizia giudiziaria del Comando della Polizia Locale, è stato accertato che il ragazzo è attualmente seguito dal Reparto di Neuropsichiatria dell’Asl di Casale Monferrato e che, prima dei fatti accaduti martedì mattina, non aveva mai evidenziato comportamenti connotati da una tale aggressività e violenza.
Il minorenne, in attesa di accertare le sue capacità di comprendere e volere al momento del fatti, è stato segnalato alla Procura dei Minorenni di Torino per i reati di resistenza e lesioni aggravate.