Acqui, tris al Vanchiglia.  Il Castellazzo ne prende 7
Doppietta, un incrocio dei pali, un assist e due parate del portiere: per Federico Viscomi una prestazione molto buona, ma il Castellazzo cade male
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Mimma Caligaris  
3 Ottobre 2021
ore
19:09 Logo Newsguard
Calcio - Eccellenza

Acqui, tris al Vanchiglia. Il Castellazzo ne prende 7

Ai biancoverdi non basta il tris dei giovani. Acqui, tre reti per risalire, con Guazzo-Batigol

CASTELLAZZO – Fosse solo per Federico Viscomi, sarebbe una giornata speciale: doppietta, assist, incrocio dei pali, due parate del portiere della Pro Dronero, un mattatore di soli 18 anni.

Peccato che, nel quinto turno di Eccellenza, la grande prestazione personale del classe 2003 non basti a cancellare il passivo pesantissimo: 7-3 per gli ospiti, che vanno al riposo sul 4-0, di fatto con una ipoteca sul risultato. “Eppure nei primi 20 minuti, le occasioni per segnare le abbiamo avute noi. Almeno tre, soprattutto quella di Zunino: se c’era una squadra che poteva sbloccare il punteggio da un momento all’altro – racconta Cosimo Curino, presidente dei biancoverdi – era il Castellazzo”. Invece, alla prima discesa, Dronero segna “e noi abbiamo sbandato, in cinque minuti altre due reti, la quarta poco prima dell’intervallo”.

 Fabio Nobili promuove i giovani, che almeno hanno brillatezza e determinazione. Segna Mirta, 2001, su assist di Federico Viscomi, il più giovane dei fratelli, che va in gol due volte, sfiora la tripletta, la palla si stampa sull’incrocio e poi è il portiere a negargliela due volte. “Con i giovani in campo la partita è finita 3-3”, sottolinea Curino: un messaggio agli over troppo in balia dell’avversario?

Acqui, tris al Vanchiglia.  Il Castellazzo ne prende 7

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Batistuta? No, Guazzo

In settimana i compagni avevano scherzato con una foto di spalle, sulla maglia la scritta ‘Batistuta’ e Andrea Camussi, con lui all’Acqui, aveva commentato, “Ho sempre sognato di giocare con Gabriel Omar Batistuta“. Non sarà Batigol, ma Guazzo Gol non si smentisce mai. Tocca a lui aprire il tris contro il Vanchiglia, poi il giovane Bollino e Massaro su rigore. E la classifica adesso piace di più.

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