Operaio morto all’I-pan. Armosino: «Le aziende che non investono in sicurezza vanno chiuse»
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Redazione  
13 Ottobre 2021
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15:43 Logo Newsguard
Il commento

Operaio morto all’I-pan. Armosino: «Le aziende che non investono in sicurezza vanno chiuse»

Si tratta del terzo grave incidente in tre anni all'azienda di Coniolo

ALESSANDRIA – Dopo il tragico infortunio sul lavoro di stamani, all’I-pan di Coniolo, costato la vita a un operaio di 54 anni, arriva la presa di posizione della Camera del Lavoro Territoriale di Alessandria, che affida il suo commento al segretario Franco Armosino

«La Camera del Lavoro di Alessandria apprende la notizia dell’ennesimo morto sul lavoro nella nostra provincia. Il Lavoratore della I-Pan di Coniolo Monferrato è stato trovato morto questa mattina, probabilmente caduto da un nastro trasportatore a tre metri di altezza. Le indagini sono in corso e sembra che ci siano telecamere che potrebbero fare luce su quanto accaduto.

È il terzo grave incidente, che vede coinvolta questa azienda in meno di tre anni, di cui due mortali, crediamo che sia necessario affermare con forza la necessità di fermare questa strage quotidiana e di accendere un riflettore su aziende dove accadono frequentemente incidenti che evidentemente tali non possono più essere considerati. Esprimiamo il nostro dolore e il cordoglio dell’organizzazione Cgil alla famiglia del Lavoratore deceduto questa notte e saremo certamente al fianco delle categorie sindacali degli edili in tutte le iniziative che decideranno di mettere in campo. È urgente un intervento del Governo che intervenga sulle risorse umane dedicate alle funzioni ispettive aumentando rapidamente gli organici ed è necessaria una modifica normativa che costringa quelle aziende che sottovalutano i rischi delle loro attività a investire in sicurezza, altrimenti vanno chiuse».  

 

 

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