Coppa amara, Ovadese battuta dalla Pastorfrigor
La squadra di Raimondi sull'orlo dell'eliminazione dopo lo 0-2 patito sul netro di Acqui
OVADA – Una sfortunata autorete nel primo tempo e un rigore nel recupero condannano l’Ovadese per 2-0 nella gara di andata di Coppa Italia contro il Pastorfrigor. All’Ottolenghi di Acqui Terme dovendo rinunciare agli infortunati Pellegrino, Musso, Gallo e Colombo, Raimondi lascia a riposo anche il portiere Gaione sostituito da Carlevaro e il giovane Mazzon per Hina; a centrocampo dall’inizio Vercellino e in attacco Merialdo.
La prima frazione vede un Ovadese particolarmente vivace. Già al 4’ su rimessa del portiere casalese, Sassari di testa intercetta a centrocampo lanciando Mazzotta a rete; poco dopo un lancio di Costa pesca Merialdo anticipato dal portiere, quindi al 9’ è Nelli a presentarsi davanti all’estremo difensore ospite. Alla mezz’ora viene annullato un gol a Nelli e al 34’ la sfortunata autorete di Silvestri che nel tentativo di liberare un cross di Girino dalla sinistra devia nella propria porta. Infine al 43’ una punizione di Anania dal vertice sinistro dell’area chiama alla deviazione il portiere.
Nella ripresa al 13’ è bravo a Carlevaro, quindi al 16’ la più ghiotta occasione per l’Ovadese con Costa che tocca sulla fascia sinistra a Vercellino e sul cross la deviazione di testa di Nelli fa gridare al gol, ma il portiere è superlativo. La Pastorfrigor accelera soprattutto con il pericoloso Petrillo che porta scompiglio in area Ovadese e nel recupero un fallo su Lanza viene punito con il rigore che Micillo trasforma.
Formazione: Carlevaro, Hina, Costa, Anania, Silvestri, Favorito, Sassari (El Amrouni), Vercellino (Massari), Nelli (Barletto), Mazzotta (Barbato), Merialdo. A disp. Gaione, Mazzon, Regini, Visentin, Gallo.