Eternit Bis: la difesa contrattacca e chiede il proscioglimento di Schmidheiny
Si torna in aula lunedì 12
All'Eternit Bis durante l'udienza di ieri hanno deposto gli anatomopatologi Narciso Mariani e Donata Bellis
NOVARA – Al processo Eternit Bis si sono esauriti anche i testimoni di parte civile. È successo ieri mattina: il presidente di Anmil Alessandria è stato ufficialmente l’ultimo a sedersi al banco. Ora il procedimento penale che vede come imputato il magnate svizzero Stephan Schmidheiny, accusato di omicidio volontario di 392 vittime, riprende con gli altri consulenti del Pubblico Ministero. La lista era stata interrotta per poter permettere al ct della difesa di mettersi in pari nell’analisi del corpo del reato, ovvero i vetrini istologici a cui Era stato impedito l’accesso in fase pre-dibattimentale.
Eternit Bis: la difesa contrattacca e chiede il proscioglimento di Schmidheiny
Si torna in aula lunedì 12
A deporre davanti alla Corte d’Assise di Novara sono stati chiamati i tecnici che si sono occupati dei campioni istologici rilevati dai tessuti delle 392 vittime. I primi due sono stati gli anatomopatologi Narciso Mariani e Donata Bellis: il loro compito è stato quello di verificare se si trattasse davvero, in ciascun caso, di mesotelioma oppure no. Tutti e 392 sono stati confermati. Hanno poi testimoniato Massimiliano Bugiani, Ferruccio Perelli e Pavilio Piccioni che si sono invece occupati di analizzare il tipo e la durata dell’esposizione di ciascuna vittima alle fibre di amianto.
(Narciso Mariani e Donata Bellis)
Si tornerà in aula lunedì 22 novembre, questa volta dando parola alla difesa. Durante l’udienza di ieri non è stato infatti possibile procedere con il contro-esame, a cui sarà completamente dedicato l’appuntamento della prossima settimana.
Tutti i dettagli sulle deposizioni di ieri nel numero di oggi de “Il Piccolo”.