Lo schermo su Santa Caterina: «Uno spioncino sui lavori di restauro»
CASALE – «Uno spioncino sui lavori, uno strumento che riassume quello che è stato fatto». Sono le parole del vicepresidente di Santa Caterina Onlus Pietro Caire a riassumere meglio di altre il significato del ledwall luminoso acceso pochi minuti fa sulla chiesa (resterà operativo fino a febbraio), uno dei simboli della città da tempo sottoposto a una complessa opera di restauro a cura dell’associazione. Sullo schermo video e foto di aggiornamento e i loghi dei tanti sostenitori dell’iniziativa filantropica.
«Il primo step erano stati lanterna, cupola e tetto. Ora i lavori sono alla facciata (grazie al bonus), con il vostro contributo poi toccherà agli affreschi interni della cupola» le parole del presidente Marina Buzzi Pogliano.
Il ledwall, acceso alla presenza del sindaco Federico Riboldi, è, spiegano dalla onlus: «Parte di una strategia di comunicazione per attrarre nuovi ‘amici’ e partner a sostegno dei restauri».