Glf turbine: produzione ampliata e green per l’azienda di Holdim spa
Dall'acquisizione del 2019 sono aumentati dipendenti e fatturato
PORTO RECANATI – Glf Turbine, azienda produttrice di componenti statorici per turbine a gas con sede a Porto Recanati, in provincia di Macerata, in occasione della partecipazione alla manifestazione internazionale sulla generazione di energia Enlit Europe (Milano, 30 novembre – 2 dicembre) annuncia l’entrata in funzione di nuovi macchinari che consentono di ampliare la produzione e ottimizzare i consumi energetici, in un’ottica di sviluppo all’insegna dell’innovazione, in linea con i principi che guidano la transizione in atto nel Paese.
Glf Turbine, acquisita nel 2019 dal gruppo monferrino Holdim Spa (poliedrico gruppo il cui core business è rappresentato dalle soluzioni per la gestione elettronica dei motori), con sede principale a Serralunga di Crea, vanta un’esperienza trentennale nei settore Energia e Oil&Gas. La sua attività deriva dal ramo d’azienda ottenuto dal fallimento di GI&E Spa e si concentra sulle cosiddette ‘parti calde’: camere di combustione, convogliatori gas ed ugelli.
Intervenuto in un momento di forte crisi societaria, il gruppo Holdim ha salvaguardato 50 posti di lavoro, che oggi sono diventati più di 60, con previsioni di espansione nel corso del 2022. Il fatturato della divisione era all’epoca di circa 8 milioni di euro e in questi due anni è cresciuta rapidamente a 12.
«L’operazione condotta nel 2019 ha consentito il mantenimento nel territorio delle Marche di un importante plesso produttivo con grandi capacità tecnologiche – sottolinea il chairman Giovanni Deregibus – ora il nostro obiettivo è quello di ampliare il nostro margine di manovra espandendo sia la capacità produttiva sia l’efficienza. Vogliamo confermarci come partner di valore assoluto dei player del settore energetico».
Digitalizzazione e interconnessione sono le parole chiave della campagna di rinnovamento e acquisizione di nuovi macchinari, nuovo fiore all’occhiello della produzione. «L’ammodernamento delle macchine è stato realizzato in un’ottica di risparmio energetico (stimato nel 15%) e miglioramento delle performance ambientali – sostengono dall’azienda – L’impianto radiografico digitale evita l’utilizzo di sostanze chimiche dallo smaltimento complesso, mentre le nuove macchine a controllo numerico e le macchine di saldatura sono meno energivore. Abbiamo rinnovato i forni per il trattamento termico e la sala compressori, connettendola con il resto della produzione per tenere ancora più tracciato ogni processo: questo si traduce in un’ottimizzazione dei tempi di lavoro».
In azienda è stato formato un gruppo specifico, con competenze diverse, che si dedica quotidianamente all’ottimizzazione dei processi oltre alla ricerca e sviluppo di nuove applicazioni.
Il Gruppo Holdim
Il gruppo Holdim sviluppa soluzioni per la gestione elettronica del motore, con un progressivo allargamento delle attività in un’ottica di circular economy: produzione di elettronica di controllo motore per l’uso di carburanti alternativi in ambito automotive, industrial, energy, railway e marine con Ecomotive Solutions e di sistemi per la conversione a gas degli autoveicoli con Autogas Italia. Completano il quadro Dimsport, tuning elettronico per l’automotive e GLF Turbine, componenti statorici per turbine a gas.
Infine un’incursione nel Food and Beverage con Macario, che produce soft drink Made in Italy ispirati da ricette tradizionali degli anni ’50.