Eccellenze Artigiane dell’Alessandrino: ecco il libro
Un omaggio alla 'capacità del saper fare'
Là dove c’è una conoscenza tramandata per generazioni, là dove i materiali non sono solo chimica, là dove le mani e l’ingegno dell’uomo riescono ancora a generare valore: signore e signori, ecco un’Eccellenza Artigiana.
La Regione Piemonte attribuisce il riconoscimento di Eccellenza Artigiana a quelle imprese che salvaguardano e rilanciano lavorazioni artigianali di antico prestigio. L’obiettivo? “Offrire opportunità professionali che, pur nel rispetto della tradizione, possano cogliere ed esprimere la capacità di reinterpretare il passato attraverso le tendenze culturali ed estetiche del presente”. Non è, dunque, solamente una questione nostalgica; non si tratta solo di salvare ‘antichi mestieri’ che stanno svanendo al cambiare del mondo e delle generazioni che lo vivono. Si tratta, piuttosto, di avvicinare i più giovani ad attività lavorative con elevato contenuto di professionalità e di storia, guardando al futuro. Con un obiettivo in più e per nulla secondario: contrastare lo spopolamento delle aree capillari della nostra regione.
In Piemonte sono poco più di 2mila gli artigiani che hanno ricevuto il riconoscimento ufficiale (che non è eterno e che va mantenuto con performance, formazione e sviluppo): la provincia di Alessandria contribuisce a questo numero con poco meno di 250. La maggior parte di loro opera e lavora in nicchie che sono meno prorompenti di altre nella comunicazione dominante, ma comunque dal fascino unico e inimitabile. Dentro a questi laboratori, quando la tradizione popolare di un tempo incontra il gusto di un’epoca, la materia prende vita e si trasforma in gusto, bellezza e rarità.
Per omaggiare le ‘capacità del saper fare’ Il Piccolo, Il Novese e L’Ovadese hanno realizzato un libro che raccoglie al suo interno solo una piccola parte delle storie legate a quegli artigiani della nostra provincia che sono stati riconosciuti ‘Maestri’. Con l’augurio che una piacevole lettura possa trasformarsi in curiosità e che le porte di quei laboratori si aprano a quante più persone.
Il volume è in regalo agli abbonati e in vendita a 5 euro nelle sedi delle redazioni.