Acqui si fa rimontare. Castellazzo spreca una occasione
Ad Alba, avanti 1-3, i termali si fanno raggiungere (3-3). Biancoverdi in vantaggio a Pinerolo, ma sorpassati (2-1)
ALBA – La giornata delle occasioni sprecate in Eccellenza.
Ad Alba l’Acqui si fa scippare una vittoria che sembrava al sicuro al 4′ della ripresa, sul 3-1 per gli uomini di Arturo Merlo. Il 3-3 fa scivolare al secondo posto, insieme al Cuneo, a due punti dal Chisola capolista solitaria.
Il Castellazzo interrompe la striscia positiva sul neutro di Cantalupa: dalla mezzora della ripresa il Pinerolo capitalizza tutto, pareggia e segna il 2-1, ma i biancoverdi possono recriminare per le occasioni non sfruttate soprattutto nella prima frazione e per un dominio non finalizzato.
Non basta il doppio Innocenti
Al 11′ Albese in vantaggio su calcio di rigore, per intervento di Manno: dal dischetto Chiattellino infila Cipollina. Immediata la reazione dei termali, ma sul bel taglio di Lewandowski Guazzo, recuperato dopo qualche problema fisico in settimana, non riesce a coordinarsi come vorrebbe. Si gioca molto a centrocampo, ma l’Acqui costruisce per riprendere il punteggio e al 27′ ci riesce: Bollino tocca per Cirio, bravo ad appoggiare per l’inserimento di Innocenti e la stoccata è perfetta, 1-1. Al 39′ ancora Innocenti mette la firma sul sorpasso: subisce fallo in area da Lumello, va sul dischetto e trasforma per il 2-1, punteggio con cui si va al riposo.
In avvio di ripresa (4′) Acqui mette al siocuro il risultato: se ne va Cirio a sinistra, cross perfetto per la girata spettacolare di Guazzo, il portiere di casa vola e respinge, ma c’è Bollino, a pochi passi dalla porta, pronto a ribadire in rete il 3-1. Ma al 23′ l’Albese rientra in gioco, con la rete di Atomei, su cui Cipollina nulla può. E nel finale i padroni di casa agganciano l’Acqui, al 45′, ancora con Atomei, solo davanti alla porta. Il 3-3 non cambia più nei 5′ di recupero.
Un solo gol non basta
Castellazzo non riesce a confermare la fama di ammazzagrandi. Dopo Rivoli e Albese, tocca al Pinerolo fare i conti con la crescita della formazione allenata da Fabio Nobili, che non raccoglie punti nonostante la supremazia. Il risultato si sblocca già all’8′: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Zunino difende palla in area, mischia e in una selva di gambe la deviazione vincente di Recchiuto, che fa esultare i tifosi al seguito della squadra. Il vantaggio dà ancora più fiducia ai biancoverdi, vicini al raddoppio con Liguoro, che impegna il portiere avversario, e ancora con Recchiuto, scatenato, conclusione deviata in angolo. Proteste per un intervento in area su Zunino, su cui l’arbitro sorvola.Nella ripresa il clima di scalda, i padroni di casa sono aggressivi, il gioco è spezzettato, il Castellazzo è un po’ meno lucido e al 33′ subisce il pareggio (con due uomini a terra a centrocampo). E poi va sotto e si vede sfuggire una gara che avrebbe potuto chiudere già nel primo tempo.
ACQUI: Cipollina, Nani, Cirio, Manno, Morabito, Baldizzone (15’st Carrese), Bollino, Genocchio, Guazzo (15’st Massaro), Lewandowski, Innocenti (15’st Campazzo). A disp.: Lequio, Verdese, Camussi, Cavallotti, Coletti, Viscomi. All.: Merlo
CASTELLAZZO: Rosti, Ventre, Guglielmi, Recchiuto, M’Hamsi, Cascio, Viscomi, Cimino, Zunino, Rosset, Liguoro. A disp.: Bellinzona, Castagna, Oliveri, Di Santo, Randazzo, Repetto, Cavanna, Manfrin. All.: Nobili