Casale: Internet, social e i loro pericoli, forze di polizia a lezione
Ieri la giornata di approfondimento in Comune
CASALE – I pericoli di Internet e dei sociali network per i minori è il titolo dell’interessante giornata di studio organizzata dal Comando di Polizia Locale di Casale Monferrato che si è tenuta ieri, mercoledì 30 marzo, nella Sala Consiliare di Palazzo San Giorgio.
«È fondamentale che si tengano iniziative come questa – come ha sottolineato l’assessore Luca Novelli, durante i saluti iniziali – perché i problemi legati al web e ai giovani sono sempre più numerosi ed è importante non demonizzare, ma capire i nuovi strumenti per utilizzarli consapevolmente e in sicurezza».
L’incontro, pensato inizialmente nell’ambito dell’aggiornamento professionale delle forze di polizia locali, è stato esteso anche alle forze di polizia dello Stato presenti sul territorio e ai docenti degli istituti secondari di primo e secondo grado cittadini.
«L’attualità dell’argomento trattato e la diffusione del fenomeno nelle sue svariate declinazioni – ha spiegato il comandante della Polizia Locale, Vittorio Pugno – ci hanno fatto propendere per invitare alla giornata non solo i colleghi del territorio, erano infatti presenti i Comandi di Vercelli, Biella e Valenza che hanno aderito all’iniziativa, ma anche le altre forze di polizia e chi quotidianamente si rapporta con le ragazze e i ragazzi che iniziano a utilizzare Internet e i social network. L’obiettivo finale è quello di rendere i ragazzi in età adolescenziale più critici e strutturati sulla questione: obiettivo che non poteva prescindere dal coinvolgimento degli istituti di istruzione da considerarsi, dopo l’ambito famigliare, quali contesti privilegiati per attuare una concreta politica di prevenzione dei rischi connessi all’utilizzo di Internet e dei social network».
La giornata ha avuto inizio alle ore 9 e si è protratta fino a metà pomeriggio, trattando e approfondendo moltissimi temi legati al web e ai minori, come l’iperconnesione globale, i nativi digitali, gli influencer, il dark web, il metaverso, il diritto all’immagine, il cyberbullismo, il revenge porn, i reati a sfondo sessuale commessi on line, I giochi on line, l’uso dei social network da parte dei minori e i doveri dei genitori, l’attività di informazione e di prevenzione e la casistica giurisprudenziale.
Temi che sono stati trattati da Alberto Ceste, funzionario della Regione Piemonte in materia di Consulenza giuridica specialistica nelle tematiche della Polizia Locale e della sicurezza, e Valentina Sanmartino, Commissario della Polizia Locale di None.
«Con questa importante giornata di studio – ha ricordato il sindaco Federico Riboldi – abbiamo voluto mettere al centro la sicurezza dei più giovani, affinché possano utilizzare con la giusta consapevolezza i sempre più numerosi strumenti di comunicazione on line. Per questo voglio ringraziare il nostro Comando di Polizia Locale per aver dimostrato ancora una volta grande sensibilità al servizio del territorio».