La difesa di Schmidheiny controbatte Rivella: «Lei si contraddice»
Dopo le 7 ore di deposizione di lunedì, oggi ben 4 di controesame
Al banco questa mattina i consulenti tecnici della difesa Stefania Chiaruttini e Luca Minetto
CASALE – L’udienza di questa mattina all’Eternit Bis è iniziata con la rinuncia da parte della difesa di tutti i testi che non si sono presentati la settimana scorsa. Ad essere seduti al banco dei testimoni infatti attualmente sono solo i consulenti tecnici Stefania Chiaruttini e Luca Minetto.
La loro analisi è di natura contabile, focalizzata sul periodo storico che va dal 1973 (poco prima dell’insediamento del Gruppo Svizzero in azienda, datato 1976) fino al fallimento. Muove in particolare i primi passi dalla deposizione del tecnico del Pm, Paolo Rivella, che aveva parlato proprio di una «strategia del Gruppo Svizzero».
La difesa di Schmidheiny controbatte Rivella: «Lei si contraddice»
Dopo le 7 ore di deposizione di lunedì, oggi ben 4 di controesame
Ad esempio, si sono occupati di realizzare «un lavoro di ricostruzione dei flussi finanziari – in quanto è – l’unica lente attraverso la quale vedere i numeri di Eternit», come ha dichiarato poco fa Luca Minetto. A condurre la deposizione sono gli avvocati Guido Carlo Alleva e Alessio di Amato, difensori dell’imputato Stephan Schmidheiny, accusato di omicidio volontario con dolo eventuale di 392 vittime dell’amianto.
Tutti i dettagli sull’udienza nel numero de ‘Il Piccolo’ di domani.