Eternit Bis: a Novara dal Canada Alec Farquhar racconta l’amianto
NOVARA – All’udienza di oggi all’Eternit Bis – che ha ripreso questa mattina in Corte d’Assise a Novara dopo lo stop per le vacanze di Pasqua – era presente tra gli uditori anche l’esperto canadese Alec Farquhar. Avvocato d’oltreoceano, è coordinatore della rete ‘Canada senza amianto‘ e si occupa di prevenzione per quanto riguarda la fibra, oltre ad occuparsi di bonifica edilizia. È entrato in contatto con Casale tramite Afeva ed è grazie a lui che nel 2019 una piccola delegazione dell’associazione casalese è stata protagonista di una serie di incontri e convegni informativi proprio a Toronto e in altre realtà analoghe canadesi.
Farquhar è entrato in contatto per la prima volta con la «strage dell’amianto», così l’ha chiamata, tramite la comunità italiana di cui si è occupato in Canada. «Questo perché dovunque andavano gli italiani nel mondo, c’era sempre ad aspettarli l’amianto» ha spiegato, sottolineando come numerosissimi emigrati dall’Italia siano finiti a lavorare proprio nelle aziende che producevano l’asbesto. Finora ha seguito il procedimento penale Eternit Bis, che vede come imputato il magnate svizzero Stephan Schmidheiny, solo ‘da remoto’.