A Margara le più forti giocatrici di golf d’Europa
TORINO – Nel 2021 il debutto, e il grande ritorno del Ladies Italian Open nel circuito internazionale del golf al femminile.
Nel 2022 la conferma, ancora al Golf Club Margara, il circolo di cui è presidente Maria Amelia Lolli Ghetti, vicepresidente della Federazione, soprattutto l’artefice del progetto ‘Golf è donna‘, che sta dando risultati eccezionali. “Il nostro è uno sport in forte crescita – così Franco Chimenti, presidente nazionale, oggi a Torino per la presentazione dell’Open – ed è significativo che fra i ‘neofiti’ il 50 per cento sono donne”. Un dato sottolineato anche da Gian Paolo Montali, direttore generale del progetto Ryder Cup 2023, di cui l’Open al circolo fubinese è una importante tappa di avvicinamento.
Dal 2 al 4 giugno, sul percorso Glauco Lolli Ghetti, si sfideranno 126 proette, fra cui ben 6 che sono nella top ten continentale. Iscritte anche 11 italiane, 5 professioniste e 6 amateur, e Chimenti non nasconde il disappunto per il ‘no’ di Sara Molinaro, che ha preferito restare in America.
I primi arrivi già domenica, per testare il campo. Il 1° giugno la pro am, con 26 squadre, composte da una professionista e tre dilettanti, molti dei circoli del Piemonte. Regione che è ai vertici del movimento turistico legato a questo sport.