Santa Caterina svela la ‘nuova’ facciata. Da settembre gli affreschi?
CASALE – Lo smontaggio delle impalcature dalla facciata della chiesa di Santa Caterina a Casale era iniziata già lunedì, e ormai da un paio di giorni il monumento era tornato, almeno dall’esterno a brillare dopo la fine dei lavori di restauro della facciata, durati nove mesi. Per ufficializzare la fine di questo passaggio della complessa opera di recupero si è atteso oggi, alla presenza delle autorità e di tanti tra sponsor, contributori e semplici cittadini.
A fare gli onori di casa il sindaco Federico Riboldi, quindi gli interventi, moderati dal vicepresidente dell’associazione Santa Caterina Onlus, Pietro Caire, della presidente Marina Buzzi Pogliano, del responsabile tecnico della Ar Srl di Padova, il general contractor, Cristina Sangati, quindi del vescovo Gianni Sacchi e del presidente dell’Ente Trevisio, ente proprietario dell’immobile, Giuseppe Abbenante.
Il prossimo step dovrà riguardare gli affreschi interni della splendida cupola ellittica, che, protetti dal precedente intervento sull’involucro esterno di lanterna, cupole, tamburo e tetti, potranno finalmente essere ripuliti dai sali, consolidati e reintegrati dove possibile o necessario. L’auspicio è che si possa partire per settembre, ma servirà che continuino le donazioni di privati, enti e aziende.