I prossimi appuntamenti della Comunità Ebraica di Casale
Domani musica in Sinagoga, mercoledì inaugurazione della targa che ricorda gli avvocati colpiti dal fascismo
CASALE – Domani alle 17 un nuovo appuntamento nella Comunità Ebraica di Casale con ‘Musica nel complesso Ebraico’, che inizierà i partecipanti a una visione peculiare del repertorio cameristico: quello scritto da compositori di origine ebraica o che, in un modo o nell’altro, sono stati vicini a questo mondo. È infatti il filo conduttore di questa rassegna musicale diretta dal Giulio Castagnoli e arrivata alla decima edizione. Negli anni la proposta ha visto decine e decine di concerti all’interno dello splendido contenitore culturale che è la Sinagoga casalese.
Questa volta ad esibirsi saranno Paolo Calcagno al violino e Giacomo Indemini alla viola in un programma che vede la tradizione ebraica sefardita in relazione alle musiche di Bach, Haydn e Mozart. Di J.S. Bach (1685 – 1750) si ascolterà la Sarabanda – Giga dalla Partita II per violino solo e a seguire il Preludio – Minuetto I e II – Bourrè dalla Partita III per viola sola; di F. J. Haydn (1732-1809) la Sonata III in Si bemolle maggiore (Hob VI:3) per violino e viola Andante – Adagio – Minuetto; di W. A. Mozart (1756- 1791), l’Allegro dal Duo in Sol K.423 e infine dello stesso Castagnoli in prima esecuzione assoluta la Piccola Suite (2017) per violino e viola Preludietto – Valzerino – Accenti – Adagietto – Inquieto – Notturno – Desolato – Kaddish.
Indemini e Calcagno sono coetanei, del 1997, entrambi sono diplomati al Conservatorio di Torino e hanno già una carriera di affermati concertisti.
Una targa per gli avvocati espulsi dal fascismo
Mercoledì 29 giugno (l’orario è ancora da definire) invece verrà presentata in Comune a Casale e presso l’Ordine degli Avvocati di Vercelli la targa in memoria degli avvocati ebrei espulsi dall’albo a seguito delle leggi razziste del governo fascista.
Giulio Disegni, vicepresidente Ucei e consigliere dell’Age – Associazione italiana Giuristi e Avvocati Ebrei, spiega il valore dell’iniziativa. «La vergogna delle leggi razziali non risparmiò nessun lavoratore nessuna professione Gli avvocati ebrei al pari di ogni altro professionista ebreo furono esclusi dal lavoro e dalla vita sociale semplicemente perché di altro credo religioso e oggi è un dovere ricordarli perché quello strappo sia conosciuto dai più e serva di monito perenne».
Il testo della targa recita: Il Regio Decreto Legge n, 1054 del 29 giugno 1939 vietò agli avvocati ebrei l’esercizio della libera professione. Gli Avvocati di Casale Monferrato e di Vercelli / rendono omaggio alla memoria dei Colleghi/ Vittorio Cingoli – Franco Levi – Renato Morello – Eugenio Ortona – Silvio Ortona – Camillo Ottolenghi – Giorgio Ottolenghi/ La barbarie delle leggi razziali/ li escluse dall’avvocatura e li cancellò dall’Albo/ solo perché ebrei