Energica, non saranno rinnovati i contratti di fornitura gas ai Comuni
Spiega il presidente Secco «Diversamente venderemmo sottocosto. Rinegozieremo gli accordi nei prossimi giorni»
CASALE – È datata 24 ottobre la comunicazione, inviata da Energica alle amministrazioni comunali clienti (tra loro, un paio di dozzine, parecchi soci di Amc e, quindi, di Energica stessa) di non rinnovo – alla sua scadenza di fine anno – del contratto di fornitura di gas naturale. Una decisione – legittima ben inteso – e unilaterale.
Si tratta di accordi che, valevoli fino al 31 dicembre 2022, non proseguiranno, almeno non alle attuali condizioni, dal 1 gennaio 2023 «a causa sia dell’inatteso andamento dei mercati energetici e sia della eccezionale volatilità dei prezzi delle materie prime e del conseguente andamento dei prezzi» si legge nella comunicazione.
I Comuni (quello di Casale non è cliente di Energica, visto che un altro fornitore aveva vinto la gara in materia), che in diversi casi hanno da riscaldare oltre al municipio anche le scuole (fino alle medie incluse sono una competenza comunale), entro il 15 novembre possono attivare la convenzione Consip Gas Naturale, con decorrenza dal 1 gennaio 2023. Prima però si terra un rendez vous con Energica.
«I contratti in essere garantivano le tariffe Consip e un ulteriore sconto. Si tratta di una condizione contrattuale che non riusciamo più a mantenere, diversamente venderemmo sottocosto. Rinegozieremo gli accordi in una riunione che contiamo di organizzare con i Comuni stessi nei prossimi giorni» commenta il presidente di Energica Paolo Secco.