Casale, parla l'amministrazione comunale
Domani, dopo il derby con il Derthona, nella sala stampa del 'Palli'
Calcio d'inizio alle 14.30 al Natal Palli. Al termine della partita l'amministrazione comunale aggiornerà sulla situazione societaria
CASALE – Oggi alle 14.30 al Natal Palli per la Coppa Italia si sfidano, in un intrigante derby provinciale, il Casale e il Derthona.
Non è la prima volta che Casale e Derthona si sfidano nella Coppa Italia, successe parecchie volte nei mitici anni 80 quando entrambe erano presenza fissa nei salotti della serie C; nella stagione 89/90 addirittura militavano entrambe in C1 al pari dell’ Alessandria, e la nostra provincia era, calcisticamente, una delle più nominate dello stivale.
Il 3 Settembre 1989 Cinghiali e Leoni si scontrano per un girone di qualificazione che comprende anche Oltrepó, Alessandria, Pergocrema, Cuneo e Pavia; non erano ancora i tempi delle gare a porte chiuse o dei biglietti acquistati online, e così succedeva che per una gara di Coppa si presentavano al “Palli” un migliaio di persone con anche la voglia, sana e concessa, di prendersi in giro. Il Casale arrivava all’appuntamento da neopromossa, una condizione decisamente differente da quella dei tortonesi che affrontavano il loro terzo consecutivo campionato di C1; nomi importanti sulle panchine, Baveni guidava il Casale e Pelagalli il Derthona, ma non bastò questo a far decollare un match che sanciva l’addio di Mazzeo al Nerostellato tra le polemiche del pubblico e dello stesso giocatore che, a suo dire, mai sarebbe andato via se la società non lo avesse ceduto di propria volontà.
Lo 0-0 finale scaturiva da una gara sostanzialmente dominata da un Casale incapace di tramutare in gol le diverse occasioni create anche per la bravura dell’esperto portiere Nasuelli, ma uscendo dal “Palli” la domanda predominante nella testa di ogni tifoso riguardava il nome di chi avrebbe dovuto sostituire Mazzeo, il bomber del ritorno in C1, chi vociferava addirittura Loriano Cipriani o Alberto Briaschi (fratello dello juventino Massimo), ma i costi erano troppo elevati per il sodalizio retto dal marchigiano Bocci; arriverà in sede di mercato di riparazione tal Cosimo Francioso che all’epoca era un perfetto sconosciuto ma ad oggi è uno dei più prolifici bomber cadetti di tutti i tempi. Tornando alla gara, come detto, gli spunti degni di nota furono pochi, tanta volontà tortonese e qualche buona giocata sull’asse Marcellino-Calonaci per i casalesi; quella stagione terminerà con una bella salvezza per la truppa di Baveni ed un’amara retrocessione per la squadra di Tortona, la prima di quattro consecutive che farà sprofondare la squadra bianconera fino alla Promozione nella stagione 93/94.
Tempi lontani è vero, tempi diversi, e vista la nebulosa situazione che si respira a Casale anche maledettamente rimpianti!
3/09/1989
CASALE-DERTHONA 0-0
CASALE: Ferraresso, Luxoro, Olmi; Carsetti, Omiccioli. Grotto (dal 46° Vignali); Melchiori, Pellegrini, Mazzeo, Marcellino (dal 61°Campioli), Calonaci. 12°Brancaccio, 13° Picco. All. Baveni.
DERTHONA: Nasuelli, Baronio, Prevedini; Malvolti, Bergo (dal 79° Tedoldi), Terzi; Narducci (dal 67° Statella), Patta, Paini (dal 53°Guiotto), Recaldini, Pelosi. 12° Gualco, 13° Calabrese. All. Pelagalli.
ARBITRO: Lana di Torino; assistenti Guazzone di Alessandria e Zavarise di Casale.
NOTE: Spettatori 950 circa.
Al termine della gara, è notizia di ieri sera, l’amministrazione comunale di Casale ha indetto una conferenza stampa circa la complessa situazione societaria del sodalizio nerostellato.
Casale, parla l'amministrazione comunale
Domani, dopo il derby con il Derthona, nella sala stampa del 'Palli'