Energica, non saranno rinnovati i contratti di fornitura gas ai Comuni
Spiega il presidente Secco «Diversamente venderemmo sottocosto. Rinegozieremo gli accordi nei prossimi giorni»
Le parole del presidente dell'azienda partecipata integralmente da Amc
CASALE – A distanza di pochi giorni dalla comunicazione da parte di Energica che i contratti di fornimento di gas naturale in essere con molti Comuni del Casalese – tra di essi parecchi sono soci di Amc e, quindi, di Energica stessa – non saranno rinnovati (ma verranno eventualmente ritrattati i termini) la stessa azienda integralmente partecipata da Amc interviene per «stigmatizzare con fermezza alcuni fuorvianti titoli giornalistici aventi ad oggetto la nostra società e alcune dichiarazioni stampa rilasciate da alcuni esponenti politici locali che riteniamo assolutamente fuori luogo».
Spiega infatti il presidente Paolo Secco: «Non c’è nessun caso tra Energica e i Comuni del territorio anzi vi è piena sintonia e collaborazione soprattutto con le amministrazioni che sono anche socie di Amc. Molti Comuni prima che clienti di Energica sono appunto soci di Amc, ed è proprio in questa veste che essi devono essere contenti, e lo sono, di essere parte dell’alveo sociale di un’azienda sana e molto attenta a non vendere sottocosto.
Energica, non saranno rinnovati i contratti di fornitura gas ai Comuni
Spiega il presidente Secco «Diversamente venderemmo sottocosto. Rinegozieremo gli accordi nei prossimi giorni»
Ricordiamo che molte amministrazioni pubbliche locali in forza di un vecchio contratto stipulato prima della crisi energetica hanno acquistato, e stanno acquistando, da Energica a prezzi estremamente vantaggiosi addirittura inferiori a Consip. Oggi l’incremento spropositato del costo della materia prima, la variazione degli indici di riferimento e degli spread nonché l’alta volatilità dei prezzi non consentono più ad Energica di mantenere in essere tali quotazioni super agevolate salvo vendere in perdita, condizione non permessa dalla Corte dei Conti e non voluta in primis dai soci di Amc».
Continua Secco: «Come prevedono il Codice degli Appalti e la Riforma del quadro di revisione della Spesa Pubblica (‘spending review’), venuto meno lo sconto rispetto al portale del Ministero dell’economia e delle Finanze, le amministrazioni pubbliche sono costrette ad attivare la convenzione sul portale stesso e a provvedere agli acquisti tramite il medesimo.
In questo senso, Energica ha operato in piena trasparenza ed ha fornito alle Amministrazioni Locali, siano esse socie di Amc o non, il massimo supporto per l’espletamento della pratica. Quindi nessun taglio immediato delle forniture (il vecchio contratto verrà mantenuto in vita fino alla naturale scadenza del 31 Dicembre 2022) e soprattutto nessuna mancanza di prodotto ovvero nessun ambiente pubblico (edifici comunali, scuole, palestre, biblioteche, ecc..) al freddo, nulla di tutto ciò».
Puntualizza ancora il presidente di Energica: «Contrariamente a quanto taluni vorrebbero far apparire Energica sta contrastando in maniera attiva la crisi energetica; come tutte le aziende del settore – siano esse piccole che grandi – avverte forti tensioni dal punto di vista finanziario ma tramite una gestione attenta del proprio portafoglio e degli acquisti sta dimostrando, giorno dopo giorno, di rappresentare ancora una volta un esempio virtuoso di buona gestione e conduzione manageriale. Stigmatizziamo ancora una volta l’uso della tematica energetica e delle azioni di Energica per un uso meramente finalizzato alla polemica politica».