Un nuovo climatizzatore ai musei ebraici di Casale
Donato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, a cui verrà dedicata una targa
CASALE – Un museo aperto in ogni stagione, con temperature ottimali, in primis per i visitatori, ma anche per gli oggetti e le opere che vi sono custodite: è questo che permetterà il nuovo impianto di climatizzazione che da questo mese è attivo nel complesso museale ebraico di Casale Monferrato, in vicolo Salomone Olper.
Realizzato dalla Comunità Ebraica con un importante contributo economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, costituisce un valido tassello per la valorizzazione dei beni turistici della città e di tutto il territorio monferrino.
«I musei sono luoghi educativi per eccellenza, soprattutto per le nuove generazioni e per i ragazzi che stanno formando la propria coscienza e il proprio intelletto. Sono fonte di cultura, di formazione e di informazione – afferma il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Luciano Mariano – ed è un dovere di tutti noi salvaguardarne il patrimonio. L’intervento a favore del Museo Ebraico di Casale rappresenta uno dei tanti esempi dell’interesse che l’ente rivolge alla tutela della storia e della cultura del nostro passato e, naturalmente, anche alla promozione del territorio».
I vantaggi del nuovo impianto sono evidenti: fin da quando gli edifici nel cuore del ghetto sono stati riaperti al pubblico nel 1969, la fruizione del Museo di Arte e Storia Antica Ebraica e della Sinagoga (che è comunicante con il Museo attraverso i matronei), è stata per i visitatori difficoltosa a causa delle temperature particolarmente calde dei mesi estivi e fredde dei mesi invernali, il complesso, per queste ragioni, veniva chiuso ad agosto approfittando della pausa per fare manutenzione o nel cuore della stagione fredda.
«L’impianto di climatizzazione ci dà la possibilità non solo di aumentare le giornate di apertura in quanto rende il museo accessibile anche in pieno inverno e in piena estate – spiega Roberto Gabei, Presidente della Fondazione Casale Ebraica ETS – ma anche di facilitare la permanenza dei visitatori nelle sale rendendo la visita più gradevole dal punto di vista climatico». La previsione è quindi di aumentare il già considerevole flusso turistico che fa di questo sito il più visitato della provincia di Alessandria, con oltre 16mila ospiti all’anno provenienti un po’ da tutto il mondo.
Per testimoniare e ricordare l’importanza dell’intervento e ringraziare chi l’ha reso possibile domenica 12 febbraio alle 11.30 sarà apposta nel Museo una targa dedicata alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Nella mattina di domenica sarà inoltre possibile la visita guidata gratuita dei musei con permetterà testare con mano i vantaggi del nuovo impianto.