Eternit Bis: la Procura chiede l’ergastolo per l’imputato Stephan Schmidheiny
Si tornerà in aula lunedì 27 febbraio con le richieste delle parti civili
NOVARA – Si è conclusa pochi minuti fa la requisitoria dei Pm al processo Eternit Bis in Corte d’Assise a Novara. L’accusa ha richiesto l’ergastolo con isolamento diurno per l’imputato Stephan Ernest Schmidheiny, accusato in questa sede di omicidio volontario con dolo eventuale di 392 vittime dell’amianto.
La richiesta è pervenuta dopo due lunghe udienze in cui sono stati affrontati diversi temi. Lo scorso 30 gennaio il Pm Gianfranco Colace aveva ripercorso una ricostruzione cronologica degli eventi, facendo riferimento anche alle deposizioni dei consulenti tecnici di entrambe le parti. A seguire Maria Giovanna Compare aveva re-impugnato alcuni esempi dei 392 casi così come erano stati presentati dal ct della difesa Massimo Roncalli. Oggi invece davanti alla Corte d’Assise si è parlato di nesso di causalità condotta – evento e di elemento soggettivo. Argomenti che hanno lo scopo di capire se sussiste un’eventuale responsabilità dell’imprenditore svizzero in questa vicenda. Il punto è: Stephan Schmidheiny sapeva e avrebbe potuto intervenire? Per l’accusa, a seguito di tutto il materiale presentato, non ci sono dubbi.
L’articolo completo su ‘Il Piccolo’ di martedì 14 febbraio 2023. Si tornerà in aula lunedì 27 febbraio: questa volta saranno ascoltate le parti civili.