«La discesa dei casi è terminata. I numeri? Sono bassi»
Le valutazioni di Carluccio Bianchi, docente dell'Upo
Sostanzialmente non ci sono grosse novità, perché di fatto trovano conferma le sensazioni emerse già negli ultimi aggiornamenti. A livello regionale la discesa dei contagi è di fatto terminata e assistiamo a una stabilizzazione, su cifre basse, nell’ambito di un contesto generale che è molto buono.
«È vero – conferma Carluccio Bianchi, docente di Macroeconomia dell’Upo – siamo entrati in questa nuova fase e non emergono particolari situazioni di criticità. L’unico aspetto curioso, e che faccio fatica a spiegare, è relativo all’incidenza, dal momento che quella di Alessandria, 59, è quasi doppia rispetto al dato regionale, 31. Ribadisco, però, che si tratta di cifre contenute, ben lontane dagli allarmi del passato».
Che la stabilizzazione sia oramai consolidata, emerge dai numeri assoluti del Piemonte: i contagi scendono di sole 25 unità, da 1342 a 1317, e la media giornaliera recita 188 casi al giorno. «Settimana scorsa eravamo a 192, quindi di fatto cambia poco, e considerazioni analoghe valgono pure per Alessandria, al netto di un minimo aumento dei contagi. A livello settimanale, infatti, saliamo da 229 a 242, ma la media giornaliera sale di pochissimo, da 33 a 35».
Per quanto riguarda gli ospedali, ancora un piccolo aumento dei ricoveri ordinari (173 in totale, con tasso di occupazione bassissimo, al 2,5%), mentre le terapie intensive sono 4, con indice di saturazione allo 0,6%. Quattro i decessi registrati. Il tasso di positività è pari al 2,8%, i tamponi sono 6600.