Caso Ginepro. Riboldi attacca le minoranze: «Sciacallaggio vergognoso»
La replica del sindaco di Casale alle accuse delle scorse ore
CASALE – Il sindaco di Casale Federico Riboldi, che lunedì alle 18 ha convocato l’atteso incontro al Tartara sul Caso Ginepro, si scaglia contro le minoranze in consiglio comunale, che nei giorni scorsi hanno preso posizioni sull’argomento puntando il dito anche sull’amministrazione.
Il primo cittadino parla di «sciacallaggio meschino e vergognoso».
«C’è un tentativo da parte delle opposizioni di scaricare sull’Amministrazione Comunale la responsabilità degli insoluti dello Studio di Amministrazione Ginepro che ha incassato dai condomini senza pagare successivamente Energica (Gas), AM+ (Acqua) e tanti altri fornitori degli 85 palazzi coinvolti. Fare propaganda contro di me e contro la nostra squadra sfruttando il dramma di migliaia di famiglie è meschino e vergognoso».
Prosegue Riboldi: «Molte voci false si stanno rincorrendo in questi giorni. Alcune precisazioni servono a fare chiarezza e studiare una strategia che tuteli le famiglie e le aziende. Importante precisare che le partecipate si sono attivate non appena si sono interrotti i pagamenti da parte delle Studio nel 2023. Appena emersa la vicenda il Comune si è mosso per capire l’entità degli insoluti e studiare le azioni da parte delle aziende per mitigare il danno. Da parte di Energica e AM+ la volontà è quella di aprire da subito uno sportello dedicato per ricostruire la situazione di ogni singolo palazzo, in collaborazione con i nuovi amministratori nominati, azzerare le spese legali e comprendere, ove sia necessario, la tipologia di rateazione da applicare».
Prosegue Riboldi: «Lunedì si svolgerà presso il salone Tartara una riunione delle famiglie e delle aziende alla quale parteciperanno anche gli uffici legali del Comune e delle aziende, per fornire assistenza. Si prega di inviare, per ovvi motivi operativi e di funzionalità, una delegazione per ogni palazzo. Resto a disposizione, personalmente, di tutti i truffati. Non esitate a contattarmi in caso di dubbi o proposte».