Rete ScuoleInsieme: «A Casale nel ’23 ben sei progetti pro ambiente»

CASALE – Il calendario primaverile (e non solo) della rete ScuoleInsieme di Casale è ricco di appuntamenti. Attività educative che però in particolare oggi non sono rivolte ai soli studenti degli Istituti casalesi, ma all’intera cittadinanza. I progetti sono realizzati da Ecofficina e promossi da Afeva, tutti con un tema comune: sostenibilità ambientale e degli inquinamenti, nell’ottica più ampia delle 2A – Amianto e Ambiente. La presentazione del calendario 2023 oggi pomeriggio in aula magna all’Istituto Balbo. 

Le iniziative sono articolate in due nuclei differenti: Aula Amianto/Asbesto 2023, le cui attività sono finanziate da Afeva attraverso il bando della Compagnia San Paolo; e il progetto Storia & Memoria, finanziato dal bando Cra che si è aggiudicato l’Istituto Balbo. Oltre alle attività concrete quest’anno è stato realizzato un questionario d’indagine sui temi ambientali fruibile sia dagli studenti che dai cittadini. I risultati verranno pubblicati a settembre. 

Le attività dell’Aula Amianto per il 2023

I progetti per la primavera e anche per l’autunno dell’Aula Amianto (nata nel 2014 e con sede al Balbo) sono ben cinque. 

• Ritorna Connessioni Prossime: la quarta edizione di incontri per insegnanti e studenti, sia in presenza che via webinar, riparte lunedì 17 aprile. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 10 alle 12. Di seguito il calendario:

Lunedì 17 aprile – Istituto Leardi
‘Parlare di agricoltura… senza annoiarsi! Fra siccità, inflazione, innovazione, un viaggio nei luoghi dove nasce il cibo che consumiamo’. Intervengono Antonio Pascale e Lodovica Gullino.
Giovedì 11 maggio – Teatro Municipale
‘Chimica Verde 2.0 – impariamo dalla natura come combattere il riscaldamento globale’. Interviene Guido Saracco. 
Martedì 23 maggio – Istituto Sobrero
‘Plasticene – l’epoca che riscrive la nostra storia sulla Terra’. Interviene Nicola Nurra. 

• Piazza Mazzini si colora con l’evento performance dedicato all’ambiente ‘Il giorno del Melograno‘ venerdì 21 aprile. Dalle 9 alle 13 gli studenti della rete ScuoleInsieme di Casale diventeranno protagonisti di una performance artistica collettiva: disegnare un grande striscione di carta ecologica (3×20 mt) e animarlo con un flashmob sulla sostenibilità ambientale. Saranno coinvolti in totale 1000 studenti da tutti gli Istituti casalesi che si muoveranno intorno a oltre 60 metri di carta. 

Le due melagrane, segno grafico dell’evento, sono state realizzate da Elio Carmi (che sarà presente all’evento del 21 aprile), con la collaborazione di alcuni studenti del Leardi. Il significato? «Per la tradizione ebraica è anche giustizia, per questo rappresenta bene i temi che verranno trattati in questa giornata» ha spiegato Manuele Degiacomi di Ecofficina. Video (con riprese aeree con drone) e foto della performance, infografiche e consigli di buone pratiche saranno poi raccolti in una pubblicazione digitale con contenuti di realtà aumentata. 

Durante la giornata inoltre spazio anche a ‘Basta parlare di amianto!‘ con le parole e la musica di Silvana Mossano e Sergio Salvi. Una piccola parentesi per lanciare un messaggio di fiducia e speranza proprio legato al tema della lotta all’amianto.  

• Nella seconda metà di maggio arriva anche Soilab, una giornata di formazione laboratori, giochi interattivi e multimediali, dedicata al tema della risorsa suolo. L’evento si svolgerà all’Istituto Negri di Casale con la partecipazione di tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado della rete in collaborazione con la Re Soil Foundation. 

• Durante l’anno sarà inoltre attivato un nuovo corso di formazione di tutor e guide dell’Aula Amianto/Asbesto e della mostra sull’Ambiente, dedicato a scuole secondarie di primo e secondo grado.

• Novità anche per l’anno scolastico 2023/2024: a novembre riprenderà il progetto d’esposizione alla Mater Misericordiae in piazza San Domenico. Dal 1° novembre a 10 dicembre l’ex chiesa ospiterà una mostra interattiva e multimediale sull’ambiente, composta da quattro isole interattive e multimediali (visitabile in settimana per le scuole, nei week-end per singoli e famiglie) sui temi del surriscaldamento globale, inquinamenti da plastiche di mari ed oceani, suolo risorsa non rinnovabile, produzione di cibo e cambiamenti climatici. L’esposizione è realizzata in collaborazione con il premio nazionale Ambientalista dell’Anno dedicato all’attivista casalese Luisa Minazzi. 

Il progetto Storia & Memoria

Il secondo nucleo d’intervento per il 2023 della rete ScuoleInsieme consiste nel progetto Scuola & Memoria. L’obbiettivo è la creazione di una passeggiata narrativa dal titolo ‘Un pianeta a regola d’arte’, per valorizzare il patrimonio culturale della comunità casalese proprio attraverso i temi Amianto e Ambiente. Un percorso fra storia e memoria, appunto, che rappresenti un prolungamento ideale, in città, dell’Aula Amianto/Asbesto. «Un’ottima iniziativa per puntare al coinvolgimento dell’intera città» ha commentato Assunta Prato, in rappresentanza di Afeva durante la presentazione del progetto di questo pomeriggio. 

La passeggiata sarà segnalata attraverso alcune istallazioni artistiche e alcuni marker, entrambi inquadrabili con il proprio smartphone, dopo l’accesso ad una webapp gratuita. Le immagini daranno vita così, attraverso tecniche di realtà aumentata, ad un’esperienza multisensoriale di conoscenza del passato, del presente e del futuro della città.

Il percorso si svilupperà a partire da un’istallazione murale sul muro esterno del Mercato Pavia, partenza per una passeggiata fino al parco Eternot attraverso due possibili percorsi: il primo ricalcherà la ‘storia’ degli operai che andavano in bicicletta fino alla Eternit; il secondo, partendo dal Lungo Po Gramsci, mostrerà invece uno dei volti più belli della città, attraverso la pista ciclabile, lungo il panorama del Po. Il risultato sarà una chiusura ad anello con l’arrivo al parco Eternot dove sarà presente la tappa finale di entrambi i percorsi.

I contenuti della passeggiata sono realizzati attraverso un percorso di co-progettazione che vede coinvolti gli studenti della rete ScuoleInsieme e le associazioni del territorio, a partire da Afeva.